Prosegue con successo a San Giorgio a Cremano il Premio Massimo Troisi, prestigioso osservatorio sulla comicità, giunto alla XVIII° edizione. Si è svolta ieri sera, presso la sede del Teatro Flaminio, una serata interamente dedicata alla poesia di Massimo.
Si è trattato di una “serata-incontro” sulla poetica di Massimo Troisi che non poteva non iniziare con la proiezione del backstage del Film “Il Postino”: ultimo capolavoro dei Troisi e sicuramente un film carico di poesia e sentimento, che il caso ha voluto, che Massimo Troisi lasciasse, inconsapevolmente, al suo pubblico proprio come suo ultimo ricordo. A testimoniare ed a ricordare l’attore-poeta c’era l’amico di sempre Enzo De Caro insieme con Anna Pavigliano che ha contribuito a ricordare Massimo leggendo alcuni sui personali scritti che lo ricordavano in momenti di vita condivisa a lei cari. Tra gli ospiti sono stati presenti anche Stefano Veneruso e Massimo Bonetti che anche loro hanno voluto condividere con il pubblico personali testimonianze di attimi condivisi con Massimo Troisi. Sul finale della serata il pubblico presente in sala ha potuto godere del contributo musicale di Enzo Gragnaniello in trio al quale è stato conferito, in pieno stile troisiano, il riconoscimento del Minollo d’oro.
L’’evento, finanziato dalla Regione Campania e promosso dal Comune di San Giorgio a Cremano, ha la direzione artistica di Paolo Caiazzo. La XVIII° edizione del Premio Troisi continuerà con un weekend ricco di appuntamenti e grandi ospiti che si concluderà domenica 30 dicembre con il Gran Galà del Premio Massimo Troisi. Nel corso delle serate verrà consegnato, a personaggi della cultura o della politica e della società civile, un riconoscimento in stile Troisiano: il Minollo d’oro disegnato e realizzato dal maestro Lello Esposito. Resterà, inoltre, aperta al pubblico sempre fino a domenica 30 la mostra “Focinematroisi” allestita presso il piano nobile di Villa Bruno e visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19. La mostra è stata curata dall’associazione “Osservatorio Cinematografico Vesuviano”. L’accesso agli spettacoli sarà gratuito e fino ad esaurimento posti.
Ecco il programma:
Venerdì 28 dicembre ore 21,00 – Teatro Flaminio – Scanzonatissime. Giunto alla sua seconda edizione “Scanzonatissime” è uno spettacolo ideato, scritto, condotto e diretto da Gianni Simioli. Sul palco un divertentissimo cast composto da: Guajira Project orchestra residente; Diego Laurenti lo “Iutubber” ; Andrea Rossi Alici come Prima da “Le Iene” e la partecipazione straordinaria della “squallor star” 2018 Veronica Simioli dei Sud 58. I premiati: Federico Salvatore e Gene Gnocchi
Sabato 29 dicembre ore 9.30\14.00 – Palaveliero – ‘O ssaje comme fa’ ‘o core. A cura dell’associazione CAMPUS 3S Salute, Sport e Solidarietà verrà allestito un ospedale da campo dove la cittadinanza potrà effettuare gratuitamente visite, consulenze ed esami diagnostici in materia cardiologica. I primi a dare il buon esempio saranno proprio gli attori che lanceranno così, sottoponendosi alle visite, un messaggio sull’importanza della prevenzione. Le visite si potranno effettuare dalle ore 9.30 alle ore 14.00. Nel corso della mattinata (a partire dalle ore 9) ad arricchire il programma dell’iniziativa si terranno all’interno della struttura attività e dimostrazioni sportive di diverse discipline a cura delle associazioni del territorio. Alle ore 11 avrà inizio la partita “Torneo del cuore Massimo Troisi” che vedrà scendere in campo, per un triangolare di calcio a 5 le seguenti squadre: “Italian Attori; Nazionale Medici di calcio e Amministratori e Vecchie glorie sangiorgesi”. Ore 13.30 Premiazioni e ringraziamenti
Sabato 29 dicembre ore 21 – Flaminio – Finale attore comico. Conducono Fatima Trotta e Francesco Mastandrea. Ospiti : Gianni Minà , Francesco Cicchella , Nuzzo-Di Biase e Salvatore Esposito.
Domenica 30 dicembre ore 18 – Teatro Flaminio. Gran Galà e premiazioni. Conducono Fatima Trotta e Francesco Mastandrea. Ospiti: Lino Banfi, Nino Frassica, Pino Imperatore, Rosanna Banfi, Maurizio De Giovanni.