Eh si, è proprio il caso di iniziare con la ormai fatidica frase della signora della cucina in tv, perché l’attesa, per tutti gli appassionati è finita. Tornano cuochi, ricette, canzoncine e tutto il resto, lunedì, solita ora, c’è di scena “La prova del cuoco”. Ma diciamo la verità, sopra qualsiasi altra cosa, il ritorno dell’ormai consolidata cucina rai, vuol dire il ritorno di Antonella Clerici, sempre lei, sempre un po’ meno meringa e un po’ più signora della tv con il passare delle edizioni. L’Antonellona nazionale (anche se visto il fisico sfoggiato forse l’“ona” non le si addice più tanto, almeno fisicamente parlando) torna tutti i giorni nell’appuntamento canonico con la sua prova del cuoco.
Saranno ovviamente tantissime le novità inserite nella quattordicesima edizione di uno dei pochi format italiani ormai presenti nella nostra tv, ma verrà confermata anche quella formula che regala al programma sempre la corona della cucina più famosa d’Italia, nonostante l’ormai spietata concorrenza (in tv o si cucina o si litiga, l’idea innovativa, infatti, che arriva dagli States sono i format in cui si litiga cucinando, e il successo è assicurato), quella atmosfera di spensierata giovialità unita, promettono autori e cast, ad una sempre maggiore precisione sulle ricette. Ma parliamo di questo cast, confermato e allargato rispetto alla passata edizione, con un ritorno d’eccellenza, il buon vecchio Bigazzi. Che lo si ami alla follia, o lo si odi quasi epidermicamente, il quasi ottantunenne nostalgico della cucina di una volta, torna in rai e si riaccomoda a casa sua , la prova del cuoco appunto, durante la quale quest’anno condurrà il pubblico alla scoperta dei segreti delle piccole trattorie tipiche in giro per il bel paese nello spazio Il Campanile. E ancora novità come la tata Francesca Valla (ex S.O.S. Tata e Verissimo) che si alternerà tra i fornelli, ai quali affiancherà Antonella e ovviamente i consigli, sia alimentari che generalmente educativi, dedicati ai più piccoli. Anche riconferme dicevamo, di gran parte del cast della passata edizione, ma tra tutti come non citare Anna Moroni, immancabile presenza quasi materna, che come ogni bravo personaggio di culto ha ormai, anche lei, i suoi tormentoni (“ti sei lavata le mani tesoro”, ovviamente dovete richiamare alla mente l’inconfondibile vocina che la contraddistingue, altrimenti perde di significato eh eh), e tante altre presenze che con il passare di questi 14 anni, hanno fatto il successo indiscusso di questa trasmissione. La prova del cuoco strizza l’occhio anche al talent show, più che mai quest’anno. Saranno ben due le gare tra emergenti prima e studenti poi, che si disputeranno nell’arco della trasmissione con tanto di gironi calcistici e giudici per l’assaggio. Due i tornei aggiuntivi, ma resta ferma la sfida classica, la vera e propria “prova del cuoco”, la gara tra dilettanti affiancati da professionisti, insomma la sfida pomodoro rosso contro peperone verde che costituiva il nucleo originario della trasmissione. Tantissime le rubriche e di conseguenza i volti, nuovi e vecchi, che troveremo durante le puntate, con una vasta gamma di alternative, da quella dedicata alle ricette più semplici, a quella per chi invece vuole sperimentare e stupire; ma anche un’attenzione alla salute e ai costi dei prodotti (che visto i tempi non fa male).