Red Sparrow presentato al Cinema Adriano di Roma, è il nuovo film diretto da Francis Lawrence, scritto da Justin Haythe e ispirato al romanzo di Jason Matthews. Nel cast troviamo Jennifer Lawrence, Joel Edgerton, Matthias Shoenaerts, Jeremy Irons, Mary-Louise Parker, Charlotte Rampling.
Il film sarà nelle sale dal 1° marzo 2018 distribuito da 20th Century Fox.
La storia è di quelle di spionaggio, genere diverso dall’azione a cui ci hanno abituati per molti anni, i film di James Bond. Qui si parte da Dominika Egorova una ballerina russa che ha dinanzi a se un grande avvenire nel mondo della danza, che rappresenta il suo sogno fin da bambina. Durante la prima di un importantissimo spettacolo, però, il suo compagno ballerino le cade rovinosamente sulla gamba, spezzandola. Sembrerebbe un incidente, ma poco dopo, grazie allo zio, un alto esponente dei servizi segreti russi, si scopre che l’incidente è stato volutamente preparato dal suo compagno e dalla ballerina che ha preso il suo posto. Questo è solo l’inizio, perché, dopo essersi vendicata dei due, Dominika si ritrova invischiata in una spirale di violenza fisica e psicologica, che la porterà nella scuola dove vengono addestrati gli sparrow, agenti russi altamente preparati a diventare abili amanti e seduttori.
La vita di Dominika si intreccerà con quella di Nathaniel Nash agente americano che in Russia che ha il compito di reclutare agenti stranieri.
L’intreccio, altamente spionistico, ci porta verso un approccio più realistico di quello che dovrebbe accadere in una scuola di spionaggio o meglio, ci allontana dalle scene mozzafiato e ricche di azione a cui i film, soprattutto americani, ci avevano abituati. La storia si sviluppa su un ritmo lento, ricco di silenzi, a cui lo spettatore deve fare attenzione, perché il colpo di scena arriva nei momenti inattesi.
Lawrence porta al cinema il best sellers spionistico redatto da una spia della CIA in pensione e affronta la visione di una guerra fredda tra Stati Uniti e Russia, proponendola ancora molto attuale, lasciando, però, un finale a sorpresa.
In questo film l’attrice protagonista, Jennifer Lawrence interpreta un ruolo che la rende spregiudicata e decisa fin dalle primissime scene del film. Il suo pregio è quello di mantenere per l’intero film la stessa espressione che non garantisce il proseguo della storia, né le sue intenzioni. Abile a mascherare sentimenti e tensioni che la porteranno a decidere per il suo e altrui destino.
Un cast di rilievo, tra cui appare Joel Edgerton nel ruolo dell’agente americano e che vede anche la presenza di Jeremy Irons, Mary-Louise Parker, Charlotte Rampling in ruoli chiave delle storia.
È un film per chi ama il genere, ha sangue freddo e non si risente dei metodi utilizzati per interrogatori e omicidi, ma soprattutto è un genere psicologico, da seguire con attenzione per intuire passaggi e momenti in cui avvengono determinate azioni.