Tra le novità, segnaliamo che il maestro Lello Arena da quest’anno è alla guida della storica sala vomerese come direttore artistico ed ha firmato una rassegna adatta ad un pubblico di tutte le età, che vanta grandi nomi nazionali e internazionali, ma soprattutto artisti di grande popolarità.
Si comincia l’8 novembre con il concerto di Eduardo De Crescenzo “Avvenne a Napoli passione per voce e piano”, uno spettacolo sospeso tra la migliore tradizione e innovazione italiana, per raccontare alle nuove generazioni un miracolo che Avvenne a Napoli, quando musicisti pregevoli e grandi poeti intrecciarono i loro talenti e la canzone si fece “Arte”. Introduce all’ascolto Federico Vacalebre, giornalista, critico musicale, autore cinematografico e teatrale, napoletano.
Si prosegue il 10 novembre con “A tu per tu” di Maurizio Casagrande. Lo spettacolo, che ha una durata di circa un’ora e quaranta minuti, è strutturato in tre parti fondamentali che si amalgamano in una struttura omogenea.
A partire dall’1 novembre sarà la volta di Elio ci vuole orecchio – Elio canta e recita Enzo Jannacci. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra.
Dall’8 dicembre sul palcoscenico del Cilea saliranno Ficarra e Picone con Lello Arena per mettere in scena lo spettacolo “La Smorfia”. Dal 15 dicembre Andrea Delogu porta in scena “40 e sto”, un folle spettacolo che racconta le donne alla soglia dei 40 anni: il giro di boa, la crisi e la rinascita, la libertà e le battaglie contro i luoghi comuni.
Dal 12 gennaio ad allietare il pubblico sarà Nino Frassica accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio. Lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concertocabaret. Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica.
Dal 26 gennaio Ornella Muti presenta “Il Pittore di cadaveri” con Fabrizio Nevola, Roberto Negri, Francesco Sechi, Barbara Marzoli, Cecilia Guzzardi per la regia di Roberto Fazioli.
Dal 2 marzo torna Peppe Iodice con lo spettacolo “Peppytoriale”, mentre dal 13 marzo arriverà Peppe Barra in concerto.
Dal 20 aprile Paolo Caiazzo porta in scena “Ehi, prof”. La commedia, oltre ad essere una divertente e dissacrante cronistoria del primo periodo pandemico, è una incontro-scontro tra generazioni. Genitori e figli, insegnanti ed alunni a confronto, alla ricerca di quei punti in comune che caratterizzano, da sempre, i passaggi di consegna sul tragitto del tempo.
Tra gli eventi speciali, dal 16 gennaio si esibiranno i Musicanti con Il Musical con le canzone di Pino Daniele, dal 9 marzo Debora Villa con “Gli uomini vengono da Marte, le Donne da Venere”, dal 23 marzo Simone Schettino con “Se tutto va bene, stiamo uguale a prima”, mentre dal 30 dello stesso mese ci sarà Arturo Brachetti con “Solo”.
Nella sezione dedicata all’Innovazione troviamo tra gli appuntamenti: dal 27 ottobre Gl’innamorati – Il Musicariello, dal 3 novembre Janis “Take another little piece of my heart”, dal 24 novembre Marco Bocci in “Lo zingaro”, dal 22 febbraio Lelo Arena in “Aspettando Godot” di Samuel Beckett.
In questo ricco cartellone non mancheranno momenti dedicati alla danza. Dal 6 aprile ci sarà “Le stelle del balletto”, galà di danza con ospiti internazionali, mentre dal 4 maggio ci sarà lo spettacolo “Carmen”.
Nella sezione dedicata alla musica ci sarà Valentina Stella (dal 19 gennaio) e Andrea Sannino (dal 16 marzo).
Altra importante novità è il claim di questa stagione: “Scegli i tuoi spettacoli Componi il tuo abbonamento!”. Si tratta di una formula innovativa che risponde alle esigenze degli spettatori consentendo di poter rateizzare l’abbonamento (senza interessi a partire da euro 14,99 al mese) e poterlo personalizzare secondo il proprio gradimento partendo da un minimo di 10 spettacoli scegliendo giorno e orario e condividendo lo stesso anche con amici e parenti.
Interessanti sono anche le nuove regole stabilite da quest’anno tra cui ricordiamo volentieri la prima (che dovremmo sicuramente seguire un po’ tutti noi): “Ricordati e ricorda a tutti che “ NOI “ ha un senso profondo, emozionante, etico, pieno di passione e profuma anche di futuro. Mentre invece “ IO “ sa solo di stitichezza, solitudine, immobilità, mancanza di prospettiva e disperazione”.
Si segnala poi che agli abbonati della stagione 2019/2020 è riservato il diritto di prelazione sul proprio posto entro il 20 settembre 2022 (per la riconferma è necessario presentare al botteghino l’abbonamento della passata stagione). Per i nuovi abbonamenti e per usufruire del servizio di rateizzazione sarà invece possibile abbonarsi da subito con le seguenti modalità: presso il botteghino del teatro e tramite il sito del Teatro Cilea.