Dopo la pausa forzata del 2020/21, riapre finalmente i battenti anche il Teatro Nuovo di Napoli con diciotto appuntamenti (da ottobre 2021 ad aprile 2022) di cui 10 spettacoli in abbonamento, 5 appuntamenti per 5 week-end più 3 anteprime. Un’offerta ricca di incroci tra generi e stili classici e contemporanei tornerà ad animare il più antico palcoscenico della città, così com’è stato negli ultimi anni. “C’è è la parola chiave di questa stagione teatrale – dichiara il Direttore Alfredo Balsamo – per accompagnare lo sguardo dello spettatore, come quello degli attori protagonisti, oltre l’immobilità di un momento che ha congelato tanto i corpi quanto le menti, riconoscendo nel Teatro e nella Cultura tutta uno degli elementi vitali della nostra quotidianità”.
Giovedì 28 ottobre il sipario riaprirà con la Compagnia MK di Michele Di Stefano che proporrà Bermudas, premio UBU 2019 come migliore spettacolo di Danza. Dal 3 al 7 novembre la seconda anteprima vedrà impegnato Elio Germano in Così è (o mi pare), interessante rivisitazione del classico pirandelliano in cui gli spettatori, 60 per volta, con l’ausilio di appositi visori, prenderanno parte attivamente allo spettacolo. Dall’11 al 14 novembre Maria Amelia Monti e Marina Massironi saranno protagoniste dell’esilarante Il Marito Invisibile, scritto e diretto da Edoardo Erba. Ascanio Celestini sarà invece protagonista – dal 18 al 21 novembre – di Barzellette, accompagnato dalle musiche dal vivo di Gianluca Casadei. L’11 e il 12 dicembre Michele Serra porterà in scena L’Amaca di Domani, per la regia di Andrea Renzi. Dal 16 al 19 dicembre Gea Martire sarà protagonista di Mio figlio sa chi sono, testo forte e duro scritto da Silvana Totàro e Paolo Coletta che ne cura anche le musiche e la regia. Dal 28 al 30 dicembre da non perdere il Teatro di Figura di Luca Saccoia diretto da Lello Serao in Natale in Casa Cupiello. Il classico eduardiano è qui affidato integralmente all’attore, che interpreta il protagonista e manovra le marionette degli altri personaggi. A dare il via al nuovo anno sarà – l’8 e il 9 gennaio – Luca Persico (‘O Zulù) col suo reading in forma di concerto Ridire Parole a Fare Male e, dal 13 al 16 gennaio, Lucia Mascino con Smarrimento, scritto e diretto da Lucia Calamaro, una delle più interessanti drammaturghe e registe italiane contemporanee. Altrettanto interessante sarà – dal 27 al 30 gennaio – Plastlina di Marta Buchaca, con Teresa Saponangelo e Ivan Castiglione per la regia di Mario Gelardi: ispirandosi a un fatto realmente accaduto, l’autrice racconta il cinismo di una generazione che trova complicità e protezione negli adulti. Dal 3 al 6 febbraio Carlo Cecchi sarà protagonista del secondo appuntamento eduardiano, i due atti unici Dolore Sotto Chiave e Sik Sik, l’Artefice Magico. Ancora tra narrazione e musica, il 12 e 13 febbraio, Antonello Cossia sarà protagonista di Father and Son (Inseguendo Chet Baker) per far rivivere il più romantico tra gli eroi della tromba. Dal 17 al 20 febbraio Luciano Melchionna sarà regista de L’Ala Destra del Dio di Cuoio, testo scritto insieme a Sara Bilotti: un omaggio alla passione e alla fede di Pasolini per la poesia e per il calcio. E sempre di passione per il calcio parlerà – il 5 e 6 marzo – Peppe Servillo ne Il Resto della Settimana di Maurizio De Giovanni. Dal 17 al 20 marzo sarà di scena la divertentissima Drusilla Foer con Eleganzissima – Il Recital, mentre dal 24 al 27 Fabio Pisano porterà in scena ADE A.lcesti D.i E.uripide, riscrittura in chiave di dramma borghese della grande tragedia greca. Il 2 e 3 aprile Andrea Pennacchi sarà autore e interprete di Pojana e i suoi Fratelli, mentre a chiudere la Stagione, dal 7 al 10 aprile, sarà Marcello Cotugno con PeggyPickit Guarda il Volto di Dio, una satira feroce del drammaturgo tedesco Roland Schimmelpfenning sulla contraddittorietà dello sguardo occidentale sul continente africano.
Abbonamenti ai 10 spettacoli del cartellone dai 100 ai 170 euro. Card per i 5 spettacoli del week-end dai 50 ai 60 euro. Biglietti singoli a 12 e 18 euro. Per accedere sono necessari mascherina e green-pass.