Presentata al Teatro Nuovo di Napoli La Scena Successiva, progetto di formazione e perfezionamento teatrale, alla presenza di Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano, Vincenzo Claudio Battarra, assessore alla Cultura del Comune di Caserta e Claudio Di Palma, direttore del corso.
Il progetto nasce, infatti, per iniziativa del Teatro Pubblico Campano in collaborazione col Comune di Caserta allo scopo di offrire un’esperienza di scuola-laboratorio, rivolto a 15 giovani attori/attrici di età compresa tra i 18 e i 27 anni, selezionati tramite bando e provenienti da realtà diverse del territorio regionale ed extra regionale (Puglia e Calabria).
«Abbiamo pensato di offrire a questi giovani – spiega Di Palma – un percorso formativo di alto livello, che non costituisse l’ennesima scuola di recitazione, ma un’occasione per affinare la propria arte, mettendoli a stretto contatto con i migliori professionisti del settore».
Il corso si comporrà, infatti, di una serie di docenze permanenti tenute dallo stesso Di Palma e da Paolo Coletta, Maurizio Azzurro, Anna Reda e Fabio Pisano, più un Masterclass che prevede incontri o brevissimi stage con artisti prestigiosi quali Mimmo Borrelli, Ruggero Cappuccio, Davide Iodice, Mimmo Palladino, Valeria Parrella, Imma Villa, Angela Pagano, Mariano Rigillo, Roberto Andò, Isa Danieli, Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Lino Musella e Sergio Rubini e, per la parte musicale, con i Maestri Pasquale Scialò e Nicola Piovani.
Il percorso di lavoro prenderà inizio lunedì 21 febbraio e si svolgerà tra il Teatro Nuovo di Napoli e il Teatro Comunale di Caserta. «Abbiamo la ferma intenzione – dichiara Vincenzo Claudio Battarra, neo-assessore alla Cultura del Comune di Caserta – di fare del nostro capoluogo un secondo polo culturale oltre a Napoli, dando la possibilità ai nostri ragazzi di perfezionarsi per avere un più rapido accesso al mondo del lavoro. Caserta ha una grande tradizione teatrale, con un importante teatro cittadino e un edificio attiguo che ospitava la ex-pretura e che da oggi offrirà i suoi spazi per questa ed altre iniziative culturali come mostre, conferenze e incontri col pubblico». Dopo la pausa estiva, il corso riprenderà a settembre con una serie di incontri nei locali della Fondazione De Filippo di via Colonna per un approfondimento sul teatro di Eduardo, per concludersi – a fine settembre – con un saggio sul lavoro svolto. «Con l’impegno – chiosa Alfredo Balsamo – che questo corso possa diventare un appuntamento annuale».