Le porte del Silvano Toti Globe Theatre si aprono agli spettatori e ai giovani che vogliono conoscere e o approfondire la storia del più celebre teatro londinese, quello calcato dall’autore più conosciuto nel mondo del teatro, William Shakespeare.
Playing Shakespeare è la narrazione del Globe Theatre, non solo degli attori che hanno calcato le scene del teatro, ma anche quella della società, delle persone che vivevano nel diciassettesimo secolo. È un viaggio nel tempo che scopre l’animo umano, evidenziando quanto i testi shakespeariani siano attuali ancora oggi, a distanza di secoli. L’animo umano si identifica con i sentimenti dei protagonisti dei racconti dell’autore inglese, quasi a leggerne il futuro. Attraverso lo spettacolo si ripercorre la vita del teatro, la storia che lo accompagna e magicamente dalla nascita fino ai giorni nostri.
Nemmeno l’alone di mistero che accompagna Shakespeare, facendolo diventare quasi una figura leggendaria, come i suoi scritti, scalfigge la sua notorietà. Non importa se sia esistito realmente, se dietro il suo nome si sia celato un nobile, un uomo facoltoso, un inglese, un italiano, quello che conta è la sua opera, il suo lavoro sull’animo umano. Forse nessuno prima di lui era riuscito a penetrare i sentimenti, esprimendo sensazioni, che per pudore o censura, venivano negati.
Viene anche spiegata la struttura che rappresenta l’abbraccio del pubblico, al cui interno, grazie alla forma ottagonale, quasi a cerchio, si uniscono i vari ceti sociali, in un momento di condivisione in cui tutti si ritrovano a festeggiare, danzare, assistere al lavoro senza doversi .
Quello portato in scena è uno spettacolo che rispecchia l’amore per il teatro, per la drammaturgia classica, per un autore che è stato, e lo è ancora oggi, oggetto di studio anche da chi non si occupa di teatro, come psicologi, che studiano, attraverso la sua letteratura, il comportamento umano.
I musici e gli attori, non lasciano nulla di illusorio, ma trasformano l’ingresso del teatro in un palco sul quale, inesorabilmente, passano i personaggi delle opere di Shakespeare, come Caterina, la bisbetica domata, Riccardo III, Puck, e altri, che fanno parte della narrazione scenica, si confrontano con i partecipanti.
Playing Shakespeare esprime, insegna, rispecchiando la vita, mentre il tutto è accompagnato dalla musica del trio William Kem. Gli attori sono e diretti con maestria dalla strepitosa Loredana Scaramella, mentre sul palco si alternano la stessa Scaramella, con Roberto Mantovani, Loredana Piedimonte, Carlo Ragone, Mauro Santopietro, attori di elevata statura artistica che fanno parte di quello che ormai è diventato uno spettacolo integrante all’interno del teatro stesso. Bravi a trasmettere emozioni intense, catturando sguardi e animo dei grandi e dei più piccoli.