Santuario del Divino Amore, 7 Gennaio 2014, Roma. I funerali di Pino Daniele sono terminati da pochi minuti, nella piazza intorno il santuario tantissimi fan e artisti nascosti tra la folla, tutti riuniti in un silenzio orante. Tutti hanno perso un angelo che continua a cercare un sorriso, nient’altro da dire.
Il carro funebre ha sfilato davanti a centinaia di persone prima della funzione religiosa, un modo semplice per permettere a tutti di salutare il loro Pino. Poi, la celebrazione ha avuto inizio a porte chiuse.
Nessuno è andato via, tutti hanno aspettato la fine del funerale. Dopo la celebrazione, i saluti e gli omaggi sono continuati con canzoni di Pino per Pino. Il cantautore partenopeo vive.
Tra gli artisti presenti ufficialmente a Roma, Tony Esposito, James Senese, Nino D’Angelo, Antonello Venditti, Jovanotti, Renato Zero, Rossana Casale, Umberto Tozzi, Francesco Renga, Lina Sastri.
I funerali sono iniziati in anticipo rispetto all’orario previsto, anche forse per agevolare la doppia cerimonia. Ricordiamo infatti che questa sera, alle 19, ci sarà una nuova funzione religiosa in Piazza del Plebiscito a Napoli.
Grazie ad altoparlanti sistemati ovunque le centinaia di persone assiepate dietro le transenne o sui prati che circondano il santuario hanno potuto seguire ugualmente la cerimonia.
I funerali sono stati officiati da frate Renzo Campetella, amico della famiglia di Pino Daniele.
Riportiamo due delle frasi del frate: «State uniti, questo è il regalo più bello che si può fare a Pino.»
E poi, una promessa, certezza per chi come frate Campetella ha fede: «Rivedremo Pino, come rivedremo tutti i nostri cari.»