Da questa mattina, 6 gennaio 2015, migliaia e migliaia di fan del cantautore napoletano Pino Daniele sono in fila davanti alla camera ardente allestita all’ospedale S. Eugenio di Roma che ha riaperto alle 8.30.
Mazzi di fiori, biglietti e lettere e soprattutto grande silenzio per quest’ultimo saluto. L’accesso al pubblico, però, è stato anticipatamente chiuso per lasciare “tempo e spazio” ai familiari del cantautore.
Con grande dispiacere dei fan i funerali di Pino Daniele si terranno domani mattina alle 12 al Santuario del Divino Amore a Roma, il cantante poi sarà sepolto in Toscana nel nel cimitero di Talamone o in quello di Magliano, in Maremma.
Nonostante queste decisioni incomprensibili per il popolo napoletano, un portavoce dell’artista ha sottolineato che «è volontà di tutta la famiglia che Napoli e possa dare un ultimo saluto a Pino. Per questo la città di Napoli si è subito resa disponibile ad ospitare nei prossimi giorni le ceneri dell’artista in un suo luogo simbolo, per ricevere l’ultimo abbraccio dei suoi concittadini.»
Questa sera nella capitale partenopea, alle 20.45 migliaia di persone si ritroveranno a Piazza Plebiscito per ricordare il loro Pino cantando “Napul’è”. Per questo flash mob (organizzato dagli imprenditori napoletani Gigi Balsamo e Valerio Tremiterra) è prevista la presenza di James Senese, Tullio de Piscopo ed Enzo Gragnaniello.