“Personale” è il titolo del nuovo lavoro discografico di Fiorella Mannoia. Un album (in uscita in versione CD e in digitale da venerdì 29 marzo e dal 12 aprile anche in vinile) con tredici brani che raccontano consapevolezze e prese di coscienza, riflessioni su se stessi, sull’umanità, sulla vita e sui sentimenti, in tutte le loro sfaccettature. Tredici storie inedite scritte da Federica Abbate, Giulia Anania, Amara, Luca Barbarossa (autore di un brano in romanesco), Bungaro, Antonio Carluccio (autore e interprete di un duetto con Fiorella in dialetto napoletano), Cheope, Cesare Chiodo, Marialuisa De Prisco, Ivano Fossati, Daniele Magro, Rakele, Zibba e la stessa Fiorella Mannoia.
«Essere appassionati di qualcosa – commenta Fiorella Mannoia – è la più̀ grande fortuna che si possa avere. Non c’è età̀ per scoprire nuove passioni, io ho scoperto da poco quella della fotografia. E questa è la mia piccola e umile “personale”. Ho voluto abbinare a ogni brano di questo album uno scatto realizzato nel corso di viaggi, di incontri, di momenti imprevedibili. Perché le fotografie raccontano prima di tutto delle storie, esattamente come le canzoni. “Personale” è una modesta raccolta di storie raccontate attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica e di storie interpretate attraverso la musica, grazie quindi ai soggetti che ho ritratto negli scatti e grazie agli autori tutti, ai musicisti tutti e a chi mi ha affiancato nella realizzazione di questo progetto».
“Che ognuno ha la sua parte in questa grande scena, ognuno ha i suoi diritti, ognuno la sua schiena, per sopportare il peso di ogni scelta, il peso di ogni passo, il peso del coraggio” canta Fiorella Mannoia ne “Il Peso del coraggio”, brano che apre la tracklist di questo nuovo disco, il cui video, girato da Gaetano Morbioli, ha superato 2 milioni di visualizzazioni. Il testo è stato scritto da Amara e Marialuisa DE Prisco.
“Imparare ad essere una donna” (scritta da Federica Abbate, Cheope e Fiorella Mannoia) è una canzone sulle riflessioni di una donna che non smette mai di imparare il mestiere della vita. Il terzo brano è “Riparare”, di Daniele Magro, in cui si racconta di una madre che si rivolge al proprio figlio, un’esortazione a partecipare al cambiamento, e a fare la propria parte stando attenti alle delusioni: “pensaci prima di andare, che oltre la finestra c’è un cielo che è da riparare. E copriti, che ti si vede troppo il cuore”. Si continua con “Smettiamo subito” di Daniele Magro, in cui al centro della storia troviamo quelli in cui la rassegnazione della fine è mista alla rabbia di aver raggiunto il limite. In “L’amore è sorprendente” di Bungaro, Cesare Chiodo, Fiorella Mannoia, si parla di sentimenti quelli che ti stupiscono e ti sorprendono per come riescono a sciogliere anche le più dure “difese d’acciaio”.
Un brano che fa riflettere è “Il senso”, di Giuliana Ananania e Zibba. Per trovare un senso nelle cose non si può prescindere dal viverle, dal toccarle, dal leggerle attraverso l’azione, nei rapporti come nella vita. E ancora si prosegue con “Un pezzo di pane” di Daniele Magro, un testo che si rivolge a quelli che sono finiti, e accettarlo è un dolore grande e “niente applausi su un sipario che scende, scende solo la pioggia, ma non sembra importante”. Tra le storie raccontate in questo album, alcune hanno un nome, come quella di “Penelope” di Ivano Fossati, ricca di fascino e di carattere, che ha una “grazia da domandare, qualcuno da far ritornare”. Altre storie invece come “Resistenza” di Federica Abate e Cheope, sono un messaggio di forza e coraggio verso una donna sa che non bisogna avere mai paura di alzarsi in piedi “perché anche un solo passo fa la differenza e uno dopo l’altro diventa resistenza”. Lo stesso messaggio lo ritroviamo in “Anna siamo tutti quanti” di Bungaro, Cesare Chiodo e Rakele, un brano che vede al centro della storia una giovane ragazza “che vorrebbe gridare, non è la vita che avrebbe voluto”, ma che forse ritrova la sua speranza. Si trona a parlare di sentimenti in “Carillon” di Federica Abbate e Cheope, quelli che dietro la maschera dell’amore nascondono solo terribile violenza e che arrivano a farti pensare “che non ci sia via d’uscita, che tanto ormai è andata storta questa vita”. Nella canzone romana “L’amore al potere” di Lica Barbarossa, si mette in luce la riflessione su un mondo dove “l’amore nun è stato mai ar potere, è l’odio che comanna le perzone”, l’unica rivoluzione è l’amore: “co’ le carezze famo opposizione”. “Creature”, ultimo brano di “Personale”, è una canzone scritta dal giovane artista partenopeo Antonio Carluccio e racconta storie di “creature” dal destino segnato, storie partenopee ma che accomunano tutti i giovani del mondo che vivono nel degrado ai margini di una società che li esclude, “cu tanta arraggia ‘ncuorpo, e cu na pistola in mano. Ca s’hanno imparat’ a s’arrubba’ tutt’ chell’ ca nun c’ate dato”.
Queste le date degli appuntamenti instore: venerdì 29 MARZO a La Feltrinelli di ROMA (Via Appia – ore 18.00); sabato 30 MARZO a La Feltrinelli di NAPOLI (Piazza dei Martiri – ore 18.00); domenica 31 MARZO a La Feltrinelli di MILANO (Piazza Piemonte – ore 17.00); martedì 2 APRILE a La Feltrinelli di TORINO (Stazione di Porta Nuova – ore 18.00); il 3 APRILE a La Feltrinelli RED di FIRENZE (Piazza della Repubblica – ore 18.00); il 4 APRILE a La Feltrinelli di BARI (Via Melo 119 – ore 18.00).
Queste le date di “Personale Tour”, prodotto e organizzato da Friends & Partners (calendario in aggiornamento): il 7 maggio al Teatro Verdi di Firenze; l’8 maggio al Teatro Regio Parma; l’11 maggio all’Auditorium Del Lingotto di Torino; il 12 maggio al Gran Teatro Morato di Brescia; il 14 maggio al Teatro Degli Arcimboldi di Milano; il 15 maggio all’ Europauditorium di Bologna; il 17 maggio al Teatro Rossetti di Trieste; il 18 maggio al Gran Teatro Geox di Padova; il 20 maggio al Nuovo Teatro Carisport di Cesena; il 23 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma; il 25 maggio al Teatro Team di Bari; il 27 maggio al Teatro Augusteo di Napoli; l’11 luglio all’Arena Derthona di Tortona (Alessandria); il 13 luglio al Castello Visconteo di Vigevano (Pavia); il 16 luglio al Cortile del Belvedere di S. Leucio (Caserta); il 21 luglio a Pontechianale (Cuneo) all’interno della rassegna Suoni del Monviso (inizio concerto ore 12.00); il 27 luglio all’Arena della Regina di Cattolica (Rimini); il 29 luglio alla Cavea – Auditorium Parco della Musica di Roma; il 3 agosto in Piazza Cattedrale a Oristano (Festival Dromos); il 5 agosto all’Arena della Versilia di Cinquale (Massa Carrara); il 6 agosto all’Arena Parco Centrale di Follonica (Grosseto); l’8 agosto all’Arena B. Gigli di Porto Recanati (Macerata); il 9 agosto al Teatro D’Annunzio di Pescara; l’11 agosto in Piazza Duomo a Lecce; il 16 agosto in Piazza Libertà a Ragusa; il 17 agosto al Teatro Antico di Taormina (Messina); il 22 agosto alla Summer Arena di Soverato (Catanzaro); il 3 ottobre Teatro Degli Arcimboldi di Milano; il 5 ottobre al Teatro Colosseo di Torino; il 7 ottobre al Teatro Augusteo di Napoli; il 15 ottobre al Teatro Carlo Felice di Genova; il 18 ottobre al Teatro Verdi di Firenze; il 22 ottobre al Teatro Creberg di Bergamo; il 24 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo; il 27 ottobre all’ Europauditorium di Bologna.