Unfriend, voce del New Oxford American Dictionary che nel 2009 si aggiudicò il titolo ‘parola dell’anno’, significa rimozione di qualcuno dalla lista degli ‘amici’ su un social-network, in particolare su Facebook.
Oggi, grazie a uno studio dell’Università del Colorado, possiamo ipotizzare anche chi possono essere gli amici in rimozione. Christopher Sibona, dottorando della CU Denver Business School, ha interrogato al riguardo poco più di mille persone via Twitter evidenziando quali sono le tipologie più frequenti di persone che vengono ‘cancellate’ dagli amici di Facebook: ex compagni di scuola, ma anche colleghi e ‘amici di amici’.
«Nel caso del buon caro vecchio amico di banco, principalmente la causa è la divergenza di opinioni in materia religiosa o politica – spiega Sibona – perché le proprie convinzioni nel tempo possono essersi rafforzate o sono cambiate. L’altro grande motivo per l”unfriend’ è la frequente condivisione di contenuti non interessanti
Invece per l’eliminazione di un collega di lavoro pesano le sue azioni nel mondo ‘reale’ piuttosto che qualcosa che ha pubblicato online».
Facebook consente a chi toglie qualcuno dagli ‘Amici’ di non farlo sapere all’interessato che può rendersene conto solo visitando il profilo dell’ormai ex ‘amico’.
Per diverso tempo è stato invece celebre ‘Unfriend Finder’, che notificava agli utenti se e quando venivano ‘cancellati’ da un loro contatto facebook.
Del resto Facebook incoraggia a fare selezione oculata dei contatti con i quali si condividono immagini e pensieri sfruttando l’opzione per creare gruppi di amici più ristretti e varie altre modifiche alle impostazioni sulla privacy.
Ad ogni modo la reazione principale alla notizia di non essere più un ‘amico’ di qualcuno è la sorpresa, seguita dal fastidio e a volte dalla tristezza.