Piero Pelù l’ha spuntata e ci ha visto giusto. Quest’anno il talent The Voice sfornerà un EP per ognuno dei 4 finalisti del programma, in modo da dare giusto risalto non solo al vincitore, che verrà proclamato nella finale del 27 maggio, ma a ognuno dei quattro ragazzi in finale. L’EP avrà due inediti e 4 delle più riuscite cover eseguite in trasmissione, poi chi trionferà si porterà a casa un contratto con la Universal per fare un disco intero.
Vi segnaliamo le quattro squadre e quello che hanno detto i coach su questa edizione alla presentazione della fase più calda della trasmissione, da stasera in onda su Rai Due in prima serata per 5 settimane.
TEAM FACH: Aj Summers (Alberto Slitti di Monsumanno Terme, PT), Fabio Curto (nato ad Acri, CS vive a Bologna), Chiara Dello Iacovo (nata a Savigliano CN, vive ad Asti), Alessia Labate (Marano Principato, CS), Sarah Jane Olog (nata a Rimini vive a Roma).
Francesco Facchinetti: «Dopo l’Inghilterra e l’America, The Voice italiano è quello che ha avuto più seguito sui social network. Questi sono tutti artisti 2.0 che meritano una ribalta globale, bisogna pensare a quello per risollevare le sorti della musica italiana. Con questa visione abbiamo lavorato in questi mesi».
Roby Facchinetti: «Sono contento del lavoro che abbiamo fatto, ci abbiamo messo attenzione e passione e anche se ci sono stati dei momenti di disaccordo, tutto darà i suoi frutti. Abbiamo fatto anche delle scelte che all’inizio sono state molto discusse, ma in questa fase finale le capirete, ne sono certo».
TEAM NOEMI: Thomas Cheval (Ferrara), Keeniatta (Desirie Beverly Baird nata in Sudafrica a Germiston, vive a Ischia, NA), Marianè (Mariangela De Santis di Lecce), Andrea Orchi (Roma), Dany Petrarulo (Daniela Petrarulo nata a Grottaglie TA, vive a Rimini).
Noemi: «Siamo stati attenti a valutare tutti gli aspetti della crescita artistica dei nuovi talenti, abbiamo scoperto voci incredibili. Per fortuna, devo dire, il televoto finale ci solleva da una ennesima responsabilità, è giusto che a un certo punto intervenga il pubblico, altrimenti sarebbe stato “too much” per noi».
TEAM J-AX: Carola Campagna (Triuggio, MB), Maurizio Di Cesare (Cagliari), Sara Vita Felline (Matino, LE), Lele (Raffaele Esposito di Pomigliano D’Arco, NA), Tekla (Francesca Cini di Borgonuovo di Sasso Marconi, BO).
J-Ax: «Non c’è una formula per il successo, almeno io non la conosco. Bisogna però prima convincere l’Italia sulla bontà del talento di questi ragazzi e poi fare gioco di squadra anche tra noi. Se mi capita un concorrente con una bella canzone che non potrà eseguire, la faccio sentire agli altri coach, magari sarà adatta a uno dei loro talenti».
TEAM PELÙ: Roberta Carrese (Venafro, IS), Marco De Vincentiis (nato a Napoli, vive a Roma), Tommaso Gregianin (Venezia), Ira Green (Arianna Carpentieri di Villaricca NA), Alessandra Salerno (Palermo).
Piero Pelù: «Noi facciamo la nostra parte, ma poi sono i ragazzi a doversi fare le ossa nelle pizzerie, nei club, suonando dal vivo davanti a un pubblico vero. Non trascuriamo gli effetti della vera gavetta perché è su un palco che si cresce. Quest’anno chi sa scrivere rimarrà in gioco e sono sicuro che la pubblicazione degli EP metterà in luce varie potenziali star del futuro».