Il Teatro Area Nord (in via nuova dietro la vigna 20 – Napoli), sabato 2 febbraio ore 20:30 e domenica 3 febbraio ore 18:00, presenta Overland. Concept e regia Sotterraneo, in scena Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini scrittura Daniele Villa.
Si tratta di un esperimento di ipertesto teatrale in cui, a partire da un discorso centrale, i performer offrono continui collegamenti a contenuti nascosti che innescano possibili azioni ed immagini. Il pubblico ha la facoltà di rifiutare i collegamenti e continuare a seguire il discorso centrale, oppure, di attivarli, allontanandosi dal centro dello spettacolo, per perdersi in un labirinto di distrazioni, attraverso una rincorsa continua al frammento.
Questa rincorsa al frammento è molto simile alla nostra esperienza quotidiana dove sovrastimolati dalle informazioni, tra distrazioni di massa e mutazioni digitali, ci muoviamo continuamente immersi in un ambiente aumentato dai media, che ci porta a vivere in uno stato di allerta continua.
Al centro di tutto è lo scrittore americano David Foster Wallace, autore che è vicino a noi in molte delle sue ossessioni: dal ruolo dei media nelle trasformazioni della società contemporanea, passando per l’industria dell’entertainment e la sua pervasività, fino a giungere alla capacità delle nuove tecnologie di frammentare la nostra esperienza e disabituarci alla profondità. Al tempo stesso Wallace è anche autore di “opere labirinto”, sovraccariche quanto divertenti, in cui il lettore si smarrisce ed incanta.