“Occhi verdi” è il titolo del nuovo singolo di Lorenzo Semprini. Il brano racconta di qualcuno che se ne è andato per sempre e di qualcuno che non smette di respirarne l’essenza nell’assenza, che non smette di cercarne la vicinanza nella lontananza.
Occhi verdi è un tramite, un ponte, una connessione tra due persone che si sono sfiorate ma mai incontrate, un incontrarsi in un (non) luogo in cui i segni lasciati sul sentiero da qualcuno, diventino una mappa per coloro che dovranno a loro volta percorrerlo. A volte c’è un filo invisibile che tiene unite le persone in diversi tempi, in diversi luoghi ed in modi misteriosi.
Il brano è prodotto da Gianluca Morelli, registrato presso i Deck Recording Studios di Rimini, masterizzato presso Eleven Mastering di Varese ed è stato suonato da Michele Tani (Nashville & Backbones) al piano, Alex Valle (musicista di Francesco De Gregori) alla pedal steel guitar, Elisa Semprini (corista di Umberto Tozzi) alle seconde voci, Lorenzo Semprini alla chitarra acustica, voce ed armonica, Mario Ingrassia alla batteria, Francesco Pesaresi al basso e dallo stesso Gianluca Morelli alle chitarre elettriche, mellotron e cori. Per registrare le parti di acustica è stata utilizzata una Gibson j45 1943 “Banner” molto rara, di proprietà del collezionista e chitarrista Enrico Gardini.
Spiega l’artista a proposito del suo nuovo singolo: «Uno sguardo è come un marchio di fabbrica, qualcosa che ti si appiccica addosso. Gli occhi sono come finestre che mostrano qualcosa di noi stessi agli altri e viceversa. Ci sono occhi che sanno riconoscere, che sanno comunicare, che sanno dare conforto».