Grande successo al Nuovo Teatro Sanità di Napoli per lo spettacolo “La Cenerentola maritata”, monologo a più voci del drammaturgo Manlio Santanelli, con Scilla Sticchi e la regia di Francesco Facciolli. Il racconto surreale e dissacrante della Cenerentola maritata inizia proprio da” e vissero felici e contenti”, finale scontato e mellifluo di tutte le favole che hanno accompagnato la nostra infanzia. Dopo il matrimonio con il bel principe azzurro, la romantica favola di Cenerentola si trasforma in tragedia per le pesanti ingerenze nel menage coniugale della Regina Madre, che ritenendo Cenerentola non all’altezza dell’amato figliuolo vorrebbe dirozzarla con lezioni di bon ton e galateo, che non vanno a buon fine. La Cenerentola maritata è uno spettacolo ricco di humor, dove la parola si fa tagliente e cattiva, con il pregio di farci riflettere sul ruolo non facile della donna nella nostra società. L’autore Manlio Santanelli con l’uso sapiente del paradosso, alternando tragicità e comicità, dà vita a grotteschi ed efficaci giochi di parole in lingua napoletana antica. Lo spettacolo vuole essere un monito per tutte le donne, affinchè trovino la felicità contando sulle proprie forze e capacità, senza aspettarsi che sia”l’amor che muove il sole e le altre stelle” a dar loro la giusta realizzazione e valenza agli occhi del mondo. Non sempre le favole hanno un lieto fine come siamo stati abituati a credere nella nostra infanzia: Cenerentola, emarginata e bistrattata, con indomita fierezza afferma la propria identità, riuscendo a rompere il giogo delle catene e a vendicarsi, in maniera folle, del principe consorte che l’ha ingiustamente ripudiata. Intensa la prova attoriale di Scilla Sticchi ,indovinate le musiche tratte dal melodramma giocoso del compositore Gioacchino Rossini, efficace e di effetto l’invenzione dei coloratissimi pupazzi costruiti con materiale povero di Francesco Facciolli, che danno vita in scena ai vari e divertenti personaggi. In merito allo spettacolo la protagonista Scilla Sticchi racconta: «Con Francesco Facciolli e la Compagnia teatrale maceratese – Aps Tuttinsieme -siamo stati premiati per la migliore scenografia e per i costumi nell’ambito del 72° Festival Nazionale di Arte drammatica di Pesaro. Per noi è stato un piacere ritornare a lavorare dopo molti anni ad un testo di Manlio Santanelli ,autore tra i più significativi e importanti del Teatro italiano contemporaneo, al punto che le sue commedie hanno avuto moltissimi allestimenti all’estero».
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