Coraggio ed idee non mancano ai TheRivati che pubblicano “Non c’è un cazzo da ridere” (etichetta Italy sound lab) il nuovo album disponibile nei digital store da pochi giorni. La band invita ad ascoltare il disco in un solo fiato perchè è un unico concept ed in effetti è proprio il modo giusto: il disco suona e si riflette, cullati ma anche risvegliati dal loro sound un misto tra black music afroamericana, cantautorato italiano e tradizione napoletana. Temi attuali, scottanti che mostrano la capacità di Paolo Maccaro, Marco Cassese (chitarre), Antonio Di Costanzo (basso), Saverio Giugliano (sax tenore e dub master), Salvatore Zannella (batteria) di cantare il nostro tempo con le sue contraddizioni, paure, novità e passioni.
Alcune idee sono forti e tutto il disco è un lavoro curato che evidenzia la volontà di parlare senza mezzi termini, in maniera dura e cruda perché è un ritratto reale di quello che ci circonda; le dipendenze come la “Cocaina”, peraltro proprio questa traccia viene anticipata da un omaggio al mitico film “Così parlò Bellavista”, l’orrore del Bataclan, il business musicale, non manca nulla per descrivere i nostri giorni, senza però cedere alla rassegnazione, opponendo la forza della musica a tutto quello che gira male, che è stonato. Il potere salvifico della musica, la forza dei colori musicali, qui viene esasperato come in un atto di ribellione. Tra un brano e un altro sono stati inseriti omaggi al cinema, citazioni, momenti di divagazione che arricchiscono il percorso e lo rendono ancora più funzionale all’ascolto.
Che i TheRivati siano al passo con i tempi lo dimostra anche l’operazione che ha accompagnato l’uscita dei singoli partita già nell’autunno 2018, con una serie di videoclip per le tracce ‘O Sce’, Bataclan, Cocaina, Nun sto buono, Trent’anni, e infine Music Business. L’ultima clip chiude la sequenza di episodi in video che hanno preparato all’ascolto dell’intero album, è il “commercio bellezza”e bisogna saperlo fare!
La musica viaggia sui social, e si trasforma in virale toccando le bacheche di giovani e meno giovani, la band lo sa e ha deciso di realizzare anche un’opera filmica parallela divisa in 6 episodi: una vera e propria web serie pubblicata sul canale You Tube dei TheRivati. La regia e la realizzazione dei 6 videoclip che compongono il “film”, sono affidate ai video-makers IRed. Il protagonista che introduce ogni episodio è l’attore comico Francesco Arienzo (noto per Italia’s got talent 2017 e Saturday night live Italia) nel ruolo di facchino in un motel stilisticamente ispirato a quello del film “Four Rooms” del 1995. “Rapsofollia” è una di quelle divagazioni di cui ho parlato che ti entra in testa e si fa ricordare
Ancora una volta I TheRivati confermano il loro valore, del resto sono tra le band più riconosciute e seguite in Campania per l’originalità del sound e il potente impatto dal vivo, caratteristiche che hanno esteso la popolarità del gruppo, attivo da oltre 10 anni, anche nel resto d’Italia.
Il disco sarà presentato il 29 marzo al Morgana di Benevento, il 6 aprile al Dissonanze di Salerno e il 13 aprile al Club 33 giri di Caserta.