Sarà inaugurata oggi, venerdì 16 settembre, alle 19 – presso lo spazio del caffè letterario Intra Moenia di Napoli, No Guerre, la mostra del pittore, caricaturista e giornalista napoletano Enzo Apicella. Una professione che l’artista ha sviluppato da autodidatta e che è riuscito a proseguire grazie all’incontro con Umberto Onorato, fino al trasferimento a Londra nel 1954. Da qui numerose collaborazioni con testate rilevanti, quali Observer, Economist, Guardian, Il Manifesto, Liberazione. A seguire, l’allestimento in qualità di designer per oltre 140 ristoranti del Regno Unito e degli Stati Uniti. La Mostra che porterà in scena presso la location napoletana, quella della sua patria, vuole essere un punto di arrivo e di partenza. Con No Guerre, Enzo Apicella, scende in campo con una causa che ha da sempre sostenuto, quella a difesa degli oppressi. L’arte, anche nella sua forma caricaturale, come forma di protesta, come grido che rompe il silenzio, un’invocazione per dire basta alle lotte, agli orrori che ne derivano. Enzo Apicella ha da sempre fatto sua la causa palestinese, a favore di una libertà di questo popolo, che tutt’oggi viene flagellato dal dominio israeliano. Le sue esposizioni sono una chiara manifestazione di un intervento sociale attraverso l’arte. No guerre resterà aperta fino al 29 settembre ed il ricavato verrà devoluto agli ospedali palestinesi.
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