Arrivato a Venezia accompagnato dalla famiglia, Nicolas Cage presenta Joe, il nuovo film di David Gordon Green, tratto da un romando di Larry Brown di cui è protagonista. Nicolas Cage interpreta un ex detenuto con una vita dura alle spalle, uomo collerico in lotta perenne con se stesso per dominare il suo istinto e l’irrefrenabile propensione a cacciarsi nei guai. Sarà l’incontro con Gary, un quindicenne sfortunato (Tye Sheridan), maltrattato da un padre nullafacente ed ubriacone, a risvegliare in Joe un’indole protettiva che lo porterà a redimere il suo passato.
«Non un perdente, ma un uomo coerente nel rispettare un particolare codice di condotta personale”, afferma l’attore. «Credo che la pace nel mondo parta dalle proprie case, ed è importante che un padre sia presente e si occupi della crescita dei figli. Per me è stato semplicemente recitare una parte – aggiunge Cage – ho cercato di dar vita al personaggio dopo aver letto il romanzo di Larry Brown e avvicinarlo alla visione di David Gordon Green».
Ambientato nei boschi impervi del sud degli Stati Uniti, il film – come spiega lo stesso regista David Gordon Green – ruota intorno ad un connubio di amicizia, violenza e redenzione: «Il personaggio di Joe presenta fratture dolorose e frustranti, è un uomo che trascura il codice della società perché ne possiede uno suo, interno. E’ un uomo che cerca la redenzione, e capisce di poterlo fare trasmettendo la propria forza a Gary: in un certo modo cerca di diventare il padre morale di un ragazzo il cui padre naturale è una nullità».
Interpretazione intensa quella di Cage, che commenta la difficoltà del mestiere di attore: «Non voglio “dover” recitare, perché è un termine che non mi piace visto che può anche voler dire “mentire”. Io voglio essere sincero, anche quando “recito”: questo non significa che bevevo sul set, ma lo sforzo era quello di riuscire a dare l’impressione che l’avessi fatto”, spiega l’attore, che conclude: “Non considero Joe un perdente, tutt’altro. E’ un uomo che fa il suo lavoro, che ha un suo codice di condotta personale ed è coerente nel rispettarlo».