Oggi 18 luglio alle ore 18.00 sarà inaugurata, al Maschio Angioino di Napoli, la mostra “Estate a Napoli 1979-2019. La politica dello spettacolo ai tempi di Maurizio Valenzi”. La mostra, presentata alla stampa in anteprima questa mattina alle 11.30, è promossa e sostenuta dall’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli; ed è stata curata Maria Savarese, con la collaborazione di Gianni Pinto, e organizzata dagli Editori Paparo.
L’anno 1979 è stato il punto di partenza per la politica culturale in città e nella regione, in quanto in quegli anni si contrapponevano ancora i concetti di cultura “alta” e “bassa”. Da allora “Estate a Napoli” non ha mai smesso di essere un appuntamento fisso per la città e l’intera regione. Per raccontare questa indimenticabile esperienza fatta di centinaia di iniziative e di presenze fondanti come Eduardo De Filippo, Pino Daniele, Lindsay Camp e tanti altri, si è lavorato sulla memoria viva della città, fatta di inviti, locandine, corrispondenze e libri. Le foto presenti all’installazione fanno parte degli archivi di alcuni fotografi napoletani: gli scatti dell’Agenzia Pressphoto sintetizzano il rapporto tra il Maschio Angioino e il pubblico negli anni Ottanta; le foto di Luciano Ferrara sono invece la testimonianza di performance spettacolari come quelle di Toni Servillo, Pino Daniele, Ray Charles e Rolling Stones, solo per citarne alcuni. Alla mostra è presente anche una sezione dedicata a Fabio Donato, il fotografo unisce l’entusiasmo del pubblico e quello degli ospiti come Marcel Marceau e Mel Brooks; infine ci sono anche scatti di Luciano D’Alessandro con un ritratto di Maurizio Valenzi e di Gianni Fiorito che rivive i momenti salienti di alcuni spettacoli al Maschio Angioino.
La mostra è installata a Castelnuovo nelle sale dell’Armeria e Vesevi e sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 09.00 alle 19.00 fino al 29 settembre 2019. Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail a assessorato.cultura@comune.napoli.it.