Napoli festeggia il maestro Peppe Barra in occasione del suo ottantesimo compleanno con un evento a Piazza Mercato, questa sera mercoledì 24 luglio, dal titolo “Peppe80Barra-Un’eta’ certa“. L’ iniziativa è promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ ambito del progetto “Napoli Città della Musica“.
Chi non conosce Peppe Barra? Nessuno, neppure all’estero. Nato per caso a Roma ma napoletano e procidano nel cuore e nell’anima, figlio dell’ indimenticabile Concetta, è stato tra i fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare, ha recitato ne La gatta Cenerentola del maestro Roberto De Simone, ha frequentato Federico Fellini e Marcello Mastroianni, ha portato in scena per primo testi di Vittorio Viviani e La cantata dei pastori di Andrea Petrucci, composta nel 1698 dove da quasi 50 anni incarna il pulcinellesco personaggio di Razzullo. Straordinaria la sua capacità di contaminare i generi musicali creando un repertorio dove i testi classici e le canzoni d’autore si incontrano con le favole di Basile e le filastrocche popolari. Ha persino tradotto in napoletano Bocca di rosa di Fabrizio De Andrè e rimane ineguagliata la sua versione della Tammurriata Nera scritta da
Edoardo Nicolardi e musicata da E.A.Mario. I festeggiamenti inizieranno con l’apertura della Mostra “Peppe Barra -Il gesto e la voce”, curata da Francesco Esposito presso la chiesa Santa Croce e Purgatorio in Piazza Mercato, nota per essere stata il luogo dove ebbe inizio la rivolta del pescatore Tommaso Aniello detto Masaniello nel 1647. A seguire ci sarà la riunione delle Paranze e dei Tammorrari del Vesuvio. Infine il grande concerto che vedrà la partecipazione di Dee Dee Bridgewater che canterà con Peppe Barra “Le cose che piacciono a me” ovvero My favorite Things nella versione italiana di “Tutti insieme appassionatamente”, Angelo Branduardi con “Ricciulina” del repertorio popolare campano e Totò Toraldo e Gnut. Una festa da non perdere!