Sta per debuttare nelle sale cinematografiche d’Italia, N-Capace, la prima produzione di Eleonora Danco che vanta un curriculum degno di nota.
Drammaturga, regista, performer, attrice, Eleonora Danco segna il passo con la realizzazione di un film evento che ha già ricevuto un importante riconoscimento in occasione dell’ultimo Torino Film Festival, in cui a premiarla è stato l’acclamato Ferzan Ozpetek.
N-Capace è una pellicola prodotta dalla Bibi Film di Angelo Barbagallo, insieme alla collaborazione incisiva della Rai Cinema. Scritto, diretto e co-interpretato dalla stessa Danco, N-Capace aderisce alla multiprogrammazione nelle sale cinematografiche italiane; un progetto che si sviluppa grazie all’intervento attivo delle associazioni ANEC ed ANICA e che investe su 100 diverse pellicole cinematografiche italiane, offrendo al pubblico spettatore una proposta che si fonda su elevati elementi differenziali. La storia del film si concentra su una donna che vive arrotolata in una condizione di struggente incrocio tra ricordi, malinconia e sofferenze. Un’anima che vaga nel tempo e nella memoria riuscendo ad avere un dialogo aperto, esclusivamente con adolescenti ed anziani, compreso il padre, una figura che sicuramente apparirà centrale. Il dialogo che instaura e con le due categorie è quello di un fitto interrogatorio in cui cerca di snocciolare attraverso un fare provocatorio elementi sull’infanzia, il sesso, la morte.
N-Capace si rivela un film che da ampio spazio ai luoghi ed alla memoria…soprattutto quella in cui sono conservati i ricordi. Eleonora Danco è riuscita con il suo progetto cinematografico a ricevere il caldo appoggio di molti luoghi simboli del cinema d’autore, tra cui annoveriamo la Cineteca di Bologna, il Museo del cinema di Torino, il gruppo Anteo di Milano e menzionato per ultimo ma di rilevanza primaria, il Nuovo Sacher di Roma che ha visto Nanni Moretti ampiamente interessato a lanciare la programmazione di N-Capace.
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