I Perturbazione tornano con il loro ultimo album: “Musica X”, un lavoro articolato e complesso in grado di mostrare al pubblico tanti posti diversi e che, allo stesso tempo, racconta di un unico spazio visto da mille angolazioni.
Dopo aver regalato alla musica italiana una lunga serie di brani e di cd che hanno contribuito a rivalutare la musica italiana d’autore, la band piemontese ha deciso di tornare sulle scene reinventandosi completamente.
Un progetto ambizioso, un sogno che il produttore Max Casacci, fondatore dei Subsonica, ha deciso di realizzare. Un cd breve, ma estremamente intenso: dieci tracce che durano poco più di mezzora, in cui viene brillantemente mostrata la sintesi e la meravigliosa fusione tra ritmo, melodia e programmazione con la musica elettronica.
Filo rosso dell’intero disco la vita di coppia, un percorso affrontato in maniera ironica grazie ai brani “Chiticapisce”, “La vita davanti” e “Diversi dal resto” e che regala agli ascoltatori spunti di riflessione sulle complicazioni nei rapporti con le tracce “Mia figlia infinita” e “Monogamia” sintetizzando poi, tutto se stesso con l’ultimo brano “Legàmi”.
Un percorso musicale in cui i problemi vengono chiamati con il loro vero nome, senza autocensure né inutili giri di parole. Un album che trasuda libertà, che fa saltare qualsiasi schema interpretativo.
35 minuti di eterogeneità musicale ed espressiva grazie anche alla lunga lista di ospiti presenti: a duettare con il leader del gruppo, Tommaso Cerasuolo, sono intervenuti I Cani, la cantautrice pugliese Erica Mou e Luca Carboni. Artisti agli antipodi invitati dai Perturbazione a dialogare tra loro.
“Musica X” sintetizza brillantemente l’audacia, il coraggio, l’ambizione, la diversità.
“Musica X” è così un lavoro che rompe tutti gli schemi distaccandosi completamente dal passato e puntando ad assaporare con desiderio questo meraviglioso ma fugace presente.
Una X che indica tutto e il contrario di tutto. Mondi distinti che grazie a un percorso di 10 tracce si ritrovano a diventare facce complementari di una stessa medaglia.
X come un’incognita, ma anche come una soluzione. X come sintesi perfetta di un linguaggio musicale indefinito, X come l’esatto numero di tracce che ci ritroviamo ad ascoltare nell’album.
X come musica articolata ma, allo stesso tempo, X come pop leggero e scanzonato.
“Musica X” può essere inserito nella categoria dei cd che fatichiamo ad ascoltare spesso, ma che poi allo stesso tempo diventano colonna sonora della nostra vita.
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