Sarà perché al timone torna anche quest’anno Carlo Conti (accompagnato dalla bellissima Vanessa Incontrada), ma viene spontaneo dire “Noi che…” negli anni ‘90 aspettavamo il Festivalbar come grande appuntamento musicale dell’estate e non solo, quest’anno più che mai non potremo essere nostalgici, poiché sono tornati i Wind Music Award, arricchiti della diretta tv su rai 1 e sopratutto con un panorama di ospiti che farebbe invidia a qualsiasi manifestazione musicale.
Se avete voglia di capire cosa è in questo momento la musica italiana allora proprio non potete lasciarvi scappare questo vento. I protagonisti della scena musicale nostrana e non solo si sono dati appuntamento, tutti, ma proprio tutti, al foro italico di Roma per una grande serata di musica. Nell’ambito dell’evento sarà premiato, con la partecipazione straordinaria di Ligabue (unico non presente del gruppo, ai premi in quanto vincitore), il cd “Italia loves Emilia”, un album realizzato in occasione del concerto per i terremotati dell’Emilia al quale hanno preso parte diversi artisti del panorama musicale italiano.
Analizzando i diversi aspetti che questa manifestazione ha, partendo ovviamente dalla musica, passando per il risvolto televisivo della serata, approdando alla nuova location e terminando sui padroni di casa.
Una delle cose che ci piace sottolineare di questa manifestazione è l’assenza totale di artisti che si autocelebrano, ai Wind Music Award partecipano e vengono premiati solo ed esclusivamente i protagonisti della scena musicale italiana di quest’anno, protagonisti in termine di vendite reali e virtuali degli album, insomma niente celebrazioni della storia della musica, ma la storia della musica viva, vegeta e sopratutto produttiva con dischi in circolazione e tour o in fase di svolgimento o in partenza. Tantissimi i nomi che si alterneranno sul palco (in coda l’elenco non esaustivo dei partecipanti) per una intensa serata di musica, con anche uno sguardo al futuro. Il premio Wind Music Award Next Generation infatti, per il quale verrà premiato Renzo Rubino, è stato votato tramite un contest avvenuto interamente in rete, nel quale si chiedeva di seleziona il miglior esordiente in circolazione. Il panorama musicale si arricchisce poi di tre ospiti internazionali, anche questi sulla cresta dell’onda, i Bastille, formazione che ancora impazza in tutte le radio con la bellissima “Pompeii”. E ancora Jamie Cullum, cantautore capace di fondere jazz e pop come pochi e Olly Murs giovane promessa inglese nato da X-Factor che quest’anno aprirà i concerti europei di Robbie Williams.
Venendo alla tv, è lo stesso direttore di Rai Uno Giancarlo Leone a definire i Wind Music Award l’evento musicale dell’anno, ed esprimere tutta la sua soddisfazione nell’aver la manifestazione in casa Rai (le prime edizioni erano trasmesse da Italia 1). Quest’anno si fa di più, per la prima volta infatti la kermesse sarà in diretta lunedì sulla rete ammiraglia della tv pubblica. Il direttore descrive i Wind Music Award come il culmine di un percorso che la rete stessa sta facendo, precorso che è passato dalla revisione musicale di Sanremo, ma anche per lo special musicale dedicato a Lucio Dalla o il concerto per l’Emilia.
La location della rassegna è delle più prestigiose, del resto dopo essere stati di casa per diversi anni in un tempio della musica come l’arena di Verona, i Wind Music Award non potevano di certo traslocare in un teatro qualsiasi, e infatti, la nuova destinazione capitolina è il Foro italico.
Tornano alla conduzione Vaenssa Incontrada e Carlo Conti. La prima, madrina storica della manifestazione, il secondo arrivato quando i premi sono approdati sulle reti rai. I due conduttori promettono una lunga serata, molto snella e molto dedicata alla musica, per la serie poche chiacchiere e molte note, e in questo senso viene eliminata la figura del premiatore, orpello che inevitabilmente porta via non poco tempo. Saranno direttamente i conduttori a premiare gli artisti. L’affiatata coppia sostiene di non aver provato nulla e che, come per la scorsa edizione, ci si muoverà molto a braccio, del resto Conti è un maestro della tv, capace indubbiamente anche di organizzare i momenti nell’immediato. La Incontrada si è dimostrata più volte capace di stare dietro all’improvvisazione, basti pensare alla sua lunga permanenza sul palco di Zelig al fianco dell’istrionico Bisio. Ma a proposito di conduttori e musica, durante la presentazione della manifestazione si è parlato anche di Carlo Conti e l’altro evento musicale per eccellenza delle reti rai, ovvero il Festival di Sanremo, e con una buona dose di ironia il direttore di rai 1 ammette che il problema non è se Conti sarà mai padrone di casa all’Ariston, ma piuttosto quando. Leone afferma che finché Conti sarà così necessario all’azienda(leggi il preserale e sopratutto le prime serate di grande successo che conduce, Tale e Quale e I migliori Anni, alle quali per altro pare si uniranno altri due programmi in prima serata quest’anno) non avrà il tempo di dedicarsi al festival, impegno che come è noto, richiede molto tempo di preparazione.
Artisti presenti alla serata:
Biagio Antonacci
Malika Ayane
Mario Biondi
Chiara e Fiorella Mannoia
Club Dogo
Francesco De Gregori
Emis Killa
Emma
Fedez
Tiziano Ferro
Max Gazzè
Ligabue(che non si esibirà ma ritirerà il premio per il Italia loves Emilia)
Marco Mengoni
Modà
Gianna Nannini
Negramaro
Max Pezzali
Eros Ramazzotti
Antonello Venditti
Renato Zero