É stata inaugurata oggi al Museo di San Domenico a Imola e resterà aperta fino al prossimo 5 febbraio 20233, la mostra dal titolo “Tra incanto e nostalgia. Il mondo di Vittoriana Benini”.
A cura di Valter Galavotti la mostra vuoe essere un’antologica che raccoglie circa ottanta opere che raccontano la storia creativa dell’artista mordanese, Vittoriana Benini, in un percorso tra sogni e ricordi, inizialmente caratterizzato dalle figure femminili e che si arricchisce, a partire dagli anni Novanta, delle sue intriganti bambole (vere protagoniste dei suoi dipinti tanto da diventarne gradualmente la tematica più autenticamente personale dell’artista). A precedere la mostra, allestita nel quadriportico del museo, un video introduttivo (ideato e realizzato da Valter Galavotti e Aris Alpi) ed alcune opere fotografiche di Giampaolo Dall’Olio dedicate all’artista.
Nei quadri di Vittoriana Benini, 81 anni, trovano posto anche altri soggetti oppure oggetti ampiamente rappresentati in mostra, quali: artisti di strada, musicisti, clown, personaggi del circo, fiori, strumenti musicali, giocattoli e burattini, tutti elementi che rimandano all’immaginario della sua infanzia; ma anche nature morte caratterizzate da una grande sapienza compositiva.
Questa mostra trascina dunque il visitatore nel cuore di una pittura intensa, emozionale ed intima, le cui opere sono state protagoniste di mostre in Italia e all’estero
Si segnala che ai visitatori sarà consegnato un catalogo che oltre a contenere alcuni tra i saggi critici più significativi sull’artista (Vittorio Sgarbi, Carlo Lucarelli, Paolo Levi, Claudio Strinati e Nicolina Bianchi) presenterà le riproduzioni di una cinquantina di quadri, la sua biografia e il curriculum espositivo.