Si avvicina il nuovo allestimento della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che quest’anno giunge alla settantaseiesima edizione. La kermesse cinematografica si svolgerà da mercoledì 28 agosto a sabato 7 settembre, periodo durante il quale verranno proiettati lungometraggi e cortometraggi in anteprima mondiale, concorrendo per il Leone d’oro.
A presentare le cerimonie di apertura e chiusura e a fare da madrina dell’evento sarà l’attrice italiana Alessandra Mastronardi, conosciuta per il ruolo di Eva ne I Cesaroni e a livello internazionale per il film To Rome with love di Woody Allen, oltre che per il ruolo di Francesca nella serie Netflix Master of None. A presiedere la Giuria internazionale del Concorso, invece, sarà la regista argentina Lucrecia Martel, conosciuta soprattutto per Zama (2017) e per La mujer sin cabeza (2008). Il Direttore della Mostra, Alberto Barbera, ha dichiarato riguardo la scelta della presidente: «Quattro lungometraggi e una manciata di corti, in poco meno di vent’anni, sono bastati a fare di Lucrecia Martel la più importante regista latino americana, e una delle maggiori al mondo. Nei suoi film, l’originalità della ricerca stilistica e il rigore della messa in scena sono al servizio di una visione del mondo esente da compromessi, dedita all’esplorazione dei misteri della sessualità femminile, delle dinamiche di gruppo e di classe. Le siamo grati per aver accettato con entusiasmo di mettere il suo sguardo esigente ma tutt’altro che privo di umanità al servizio dell’impegno che le viene richiesto».
La Giuria, composta complessivamente da 9 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, è chiamata a individuare i lungometraggi in Concorso ai quali saranno assegnati i seguenti premi ufficiali: miglior film, migliore regia, migliore interpretazione maschile, migliore interpretazione femminile, migliore sceneggiatura, gran Premio della Giuria, Premio Speciale della Giuria e Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente. Durante la serata di pre-apertura del 27 agosto, verrà proiettato come da tradizione, un grande classico in versione 4K: quest’anno si tratta di Extase (1933), del regista ceco Gustav Machatý. L’apertura ufficiale avverrà, invece, con la proiezione di La verité del regista giapponese Kore-eda Hirokazu, con gli interpreti Catherine Deneuve, Juliette Binoche ed Ethan Hawke. Nell’ultima serata, infine, ci sarà la cerimonia di chiusura in cui verranno assegnati i premi del concorso.
I film in concorso sono: La vérité di Hirokazu Kore’eda, The Perfect Candidate di Haifaa Al-Mansour, About Endlessness di Roy Andersson, Wasp Network di Olivier Assayas, No. 7 Cherry Lane di Yonfan, Marriage Story di Noah Baumbach, Guest of Honor di Atom Egoyan, Ad Astra di James Gray, A Herdade di Tiago Guedes, Gloria mundi di Robert Guédiguian, Waiting for the Barbarians di Ciro Guerra, Ema di Pablo Larrín, Saturday Fiction di Lou Ye, Martin Eden di Pietro Marcello, La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, Painted Bird di Václav Marhoul, Il sindaco del Rione Sanità di Mario Martone, Babyteeth di Shannon Murphy, Joker di Todd Phillips, J’Accuse di Roman Polanski e The Laundromat di Steven Soderberg.
I film fuori concorso sono: Seberg di Benedict Andrews, Vivere di Francesca Archibugi, The Burnt Orange Heresy di Giuseppe Capotondi, Mosul di Matthew Michael Carnahan, Adults in the room di Costa-Gavras, The King di David Michod, Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores.