MILES GLORIOSUS ovvero morire di uranio impoverito, il cui testo la drammaturgia e la regia sono di Antonello Taurino, con gli attori Antonello Taurino e Orazio Attanasio è uno spettacolo, andato in scena al Teatro Kopò di Roma, tratto dal libro di Franca Rame.
“Un testo ottimo e interessante, ben scritto, e che sorprende per l’intima coerenza interna. La prova matura d’un drammaturgo: Taurino ha reso comprensibile, godibile e ironico ciò che fa comodo che resti complicato. Uno spettacolo importante, da vedere!”. Queste le parole della prefazione del libro della Rame.
MILES GLORIOSUS è una storia di misteri, di morti e di colpe, di malati, tribunali e assurdità. Ma proprio per questo, chi meglio di due cialtroni può raccontarla? In scena, infatti, due attori: Antonello Taurino, che ne firma il testo, la regia e la drammaturgia, e Orazio Attanasio, autore delle musiche. Sul palco l’ironia più feroce e il dramma della cronaca vera: elementi inscindibilmente intrecciati in un testo graffiante che, di storie, ne racconta due. Una pagina di storia recente e sepolta, fatta di verità scomode e responsabilità mai riconosciute. Alla base, una ricerca approfondita fatta di interviste, studio di testi, sentenze ma anche minacce, ricevute dagli autori dello spettacolo, intimoriti allo scopo di non svelare una vicenda accuratamente coperta. È così che nasce uno spettacolo imperdibile, che racconta con toni leggeri una tragedia dei nostri tempi, usando la comicità per ridare vita al teatro civile e impegnato. Due storie parallele s’intrecciano: quella dei soldati vittime dell’uranio impoverito di ritorno dalle “missioni di pace” negli anni 90’, lontane dal clamore retorico del patriottismo nostrano, e quella farsesca ed esilarante di due teatranti sciamannati, Mimmo e Pasquale che, in un clima quasi clownesco, cercano idee per il loro nuovo spettacolo di “teatro impegnato, civile!”.