Attrice, sceneggiatrice, regista e conduttrice Michela Andreozzi che in questo periodo è impegnata in tv nel cast del programma condotto da Carlo Conti, Tale e Quale Show, su Rai1, inizia il suo percorso artistico nel retroscena dei varietà Domenica In e Non è la Rai.
La sua spigliata attitudine per lo spettacolo e la scena, conducono Michela a conquistare ruoli di maggior prestigio. Nel 1996 con Francesca Zanni crea il duo comico Gretel & Gretel, partecipando a diverse trasmissioni televisive e conducendo anche due edizioni del fortunato show Bigodini (Italia1), nonché diversi programmi radiofonici.
Passano anni e Michela Andreozzi si fa strada non solo in televisione, in cui l’abbiamo vista in veste di attrice in alcune fiction tra cui La squadra, Distretto di polizia, Don Matteo, ma anche al teatro in spettacoli quali Dramma della gelosia, per la regia di Gigi Proietti, Nemici di casa con Max Tortora, Maldamore di Angelo Longoni, Doppiacoppia, sempre con Max Tortora. Tra i suoi ultimi lavori a teatro troviamo Forbici e Follia, per la regia di Marco Rampoldi e Ring, di Leonore Confino, per la regia di Massimiliano Vado, spettacolo che porterà in tournée nel 2015.
Nel suo curriculum non poteva mancare il cinema. Michela che in questo periodo abbiamo avuto modo di apprezzarla al cinema con Fratelli unicidi Alessio Maria Federici, ha lavorato anche nei film Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo, Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno, Com’è bello far l’amore di Fausto Brizzi, Finalmente la felicità di Leonardo Pieraccioni, Stai lontana da me di Alessio Maria Federici, Fuga di cervelli di Paolo Ruffini, Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese, Ti sposo ma non troppo di Gabriele Pignotta e Torno indietro e cambio vita di Carlo Vanzina.
Abbiamo incontrato Michela Andreozzi al Gala del Cinema e della Fiction.
Parlaci della tua esperienza a Tale e Quale Show..
«È una grande esperienza perché si studia tantissimo e tutti i giorni. Studiare, imparare nuove cose, arricchire le mie conoscenze, mi entusiasma particolarmente. Il nostro impegno sta anche nel fatto di portare in televisione un buon prodotto e credo che questo sia apprezzato anche dalle persone che pagano il canone.»
C’è competizione tra di voi o siete un’unica squadra?
«La competizione c’è ed è giusto che sia così poiché va a stimolare ancora di più la voglia di fare e migliorare. Nonostante tutto, però, ho legato particolarmente con Serena Rosi, Valerio Scanu, Matteo Becucci e Raffaella Fico, creando un gruppo più compatto, una squadra nella squadra.»
Qual è l’imitazione che ti è piaciuta di più?
«Sicuramente l’esibizione in cui ho imitato Vilma Goich, anche se a mio parere è stata sottovalutata. Ho dovuto cantare armonizzato che è una cosa che non sapevo fare, vuol dire cantare con un’altra melodia rispetto a quella originale, quindi è come se avessimo interpretato due canzoni diverse. Per me è stata una novità e mi sono impegnata veramente tanto. Non sono una cantante, di conseguenza per me è stata una prova particolarmente difficile.»
Tra i giudici c’è anche Loretta Goggi, temi il suo giudizio, la sua critica?
«Devo dire che la scorsa settimana ho imitato proprio lei, in una serata in cui era assente poiché aveva perso la mamma. È stata una giornata particolarissima. Sono arrivata carica pensando che mi dovessi esibire in sua presenza. Un’occasione che sognavo da tutta la vita. Considero Loretta Goggi un mito, un’icona, il motivo per cui mi sono presentata ai provini di Tale e quale show. Quando ho saputo della sua assenza, ma soprattutto del suo lutto, ho pensato che la mia esibizione potesse essere vista come un omaggio.»
In questo periodo oltre che in televisione ti abbiamo visto anche al cinema.
«Sì, con il film “Fratelli unici”. Anche questa è stata un’esperienza unica perché sia il regista Alessio Maria Federici sia Luca Argentero e Raul Bova sono amici. Luca tra l’altro è stato anche il protagonista, insieme a Giorgia Wurth e Giorgia Cardaci del mio cortometraggio intitolato Dietro Un Grande Uomo. In Fratelli unici abbiamo girato una scena in cui andavo a letto con Luca, ma in fase di montaggio è stata tagliata. La gente da casa non avrà modo di vederla, ma io so di averla fatta e di essermi divertita tantissimo.»
Nella scorsa stagione hai lavorato a teatro con il tuo compagno Massimiliano Vado, riprenderai anche quest’anno?
«Abbiamo di recente debuttato al Todi Festival con lo spettacolo Ring, di cui Massimiliano ne cura la regia. Lo porteremo in giro nei teatri dal 2015.»
Oltre ad essere una coppia siete anche colleghi, tra di voi vi criticate?
«Assolutamente no. Siamo fan l’uno dell’altra.»
Il 2015 si potrebbe concludere anche con il matrimonio oppure non ne avete mai parlato?
«Io sono già stata sposta una volta, ma non è andata bene. Questo fidanzamento, questa storia mi piace tanto e preferisco che le cose vadano avanti in questo modo. Poi se dovesse chiedermi di sposarlo, ovvio che non potrei dire di no.»