Mercoledì 20 novembre alle 21, Massimo Ranieri e il suo “Sogno e son desto. Chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ’e femmene belle” aprono la stagione del Teatro Lendi (Strada Provinciale Grumo Nevano-Sant’Arpino).
Il recital di Massimo Ranieri, scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri, dal titolo giocoso e provocatorio, non sarà dedicato ai vincitori e agli eroi, ma agli ultimi e ai sognatori: gli uomini e le donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele; o dal teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto. Tra canzoni e monologhi non mancheranno i colpi di teatro: nel recital Ranieri andrà oltre il repertorio della canzone napoletana, interpretando brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali: da Fabrizio De Andrè a Francesco Guccini, da Charles Aznavour a Violeta Parra. L’orchestra è composta da Massimiliano Rosati (chitarra), Flavio Mazzocchi (pianoforte), Mario Guarini (basso), Luca Trolli (batteria), Donato Sensini (sax). Maestro d’armi Renzo Musmeci Greco. Luci Maurizio Fabretti.
Cinque gli spettacoli in abbonamento. Dopo il recital di Massimo Ranieri, in calendario I Ditevolo Voi con “Gomorroide” (20 dicembre e 21 dicembre), Monica Sarnelli con “Notte Lenta” (24 gennaio), Carlo Buccirosso con “La vita è una cosa meravigliosa” (6 febbraio), Peppe Iodice con “Peppy Hour Party Show” (14 marzo). L’abbonamento ha un costo di 120 euro.
Di prestigio si rivelano anche gli spettacoli fuori abbonamento. Sal Da Vinci con “Carosone, l’americano di Napoli” (5 dicembre), Biagio Izzo con “Esseoesse” (7 gennaio) e Gigi Finizio con “Buona luna” (14 e 15 febbraio).