“Questa sono io” è il titolo del nuovo singolo di Marika. Nata a Benevento, classe 1989, l’artista ha iniziato da giovanissima a muovere i primi passi nella musica, esibendosi nei locali, fino ad approdare nel 2013 al talent show di Canale5, Amici, condotto da Maria De Filippi. Dopo diverse esperienze decide di trasferirsi a Londra, dove avvia una serie di collaborazioni che arricchiscono sempre di più il suo bagaglio artistico. Rientrata in Italia, Marika si mette al lavoro per pubblicare il suo disco d’esordio. L’album (pubblicato da T-Recs Music) intitolato con il suo nome, contiene 5 brani inediti, che racchiudono suoni semplici e stilizzati, con echi raffinati e ricchi di sound black, grazie anche alla produzione di Matteo Costanzo.
In “Questa sono io” canti la forza di essere se stessi ma diversi. Ce ne vuoi parlare?
«“Questa sono io” sottolinea la forza di essere se stessi e diversi. Diversità come volontà di non uniformarsi a tutti gli altri e rendersi speciali per ciò che si è davvero».
Ti sei avvicinata alla musica da giovanissima, iniziando ad esibirti nei locali per proseguire i tuoi studi a Roma. Come è nata la tua passione per la musica?
«Sono nata cantando! Mi accorsi subito che era qualcosa che mi coinvolgeva particolarmente. Non ho mai potuto farne a meno».
Nel 2013 hai partecipato al talent show Amici. Cosa ricordi di quell’esperienza e in che modo ha influito sulla tua crescita artistica?
«Amici è stata un’esperienza incredibile, quando Maria mi consegno ufficialmente il banco ero in estasi non potevo crederci…artisticamente mi ha insegnato molto, soprattutto ad affrontare il grande pubblico.
Per un periodo di tempo ti sei trasferita a Londra dove hai collaborato con DJ, producers e musicisti dell’area pop/soul della capitale britannica. Cosa puoi raccontarci di quell’esperienza?
«John Davis ascolto il provino di “comin closer” tramite il mio manager dell’epoca, accetto subito di lavorare con me, tanto che il giorno dopo eravamo in studio a lavorare sul pezzo. Mi disse che la mia voce era speciale e il brano brillante. Fu una grande soddisfazione per me».
“Comin’ closer” è il tuo primo singolo, realizzato da John Davis, mastering engineer di importanti produzioni artistiche. Com’è nato l’incontro?
«Vivere all’estero è stata una grande fortuna. Approcciare con culture diverse ti dà la possibilità di aprire la mente e di acquisire tante informazioni, che in seguito ho messo in musica».
Rientrata in Italia hai pubblicato l’album “Marika”, cinque brani, frutto della tua esperienza all’estero. Cosa rappresenta questo lavoro per te?
«”Marika” rappresenta la rinascita, ma anche la maturità acquisita nel tempo».