Maria Bolignano è un’attrice, autrice, regista napoletana. Determinata come solo le donne sanno essere è diventata una delle protagoniste più richieste nel panorama della comicità italiana. Vanta numerose esperienze teatrali, ha preso parte a diverse pellicole di successo come “Benvenuti al Nord”, “Ma che bella sorpresa”, “Si accettano miracoli”. Tante sono le fiction che la vedono fare parte del cast: “Un ciclone in famiglia 2/3”, “I delitti del cuoco”, “Baciati dall’amore”, “Due imbroglioni e mezzo”, “Un posto al sole”, “La squadra”, “Corsie d’emergenza” , “Made in sud”. Dal 2013 conduce il laboratorio comico “Si…pariando” prodotto dalla Tunnel e girato al Tam di Napoli.
Sei la protagonista della sitcom live “Fatti Unici” (che alla 5° puntata di messa in onda ha registrato 1.163.000 telespettatori, con uno share del 7,48%, in seconda serata su RAI 2). Un esperimento di teatro comico live in tv, ideato e da Nando Mormone, scritto con Lello Arena che ne cura anche la regia teatrale. Un esperimento comico originale, ci racconti di cosa si tratta?
Semplice: abbiamo riportato il teatro comico in tv in chiave moderna e trovando un giusto compromesso tra ritmi teatrali e televisivi. Compromesso che ci ha ampiamente premiato con uno share superiore al7% in seconda serata.
Come vi ha condizionato durante la lavorazione della sit la presenza del pubblico?
Per chi fa teatro ( sia esso comico o drammatico) il pubblico può solo condizionarti positivamente con il suo calore e l’adrenalina che sale
Delle sit-com sei una regina; la tua “corsie d’emergenza”, in onda per due stagioni su Canale 8, ha avuto un successo incredibile. Il pubblico si è molto identificato nei vostri personaggi. Di cosa parlava “corsie” e come mai hai pensato ad una sit così?
“Corsie d’emergenza” nasce dalla mia voglia di ironizzare sulle “pecche”, volendo utilizzare un eufemismo, della sanità italiana ed in particolar modo quella napoletana, che conosco per esperienza personale. Ho avuto a disposizione un cast di amici -attori straordinari che ha molto contribuito al successo ( seppure regionale) della sit. Credo in Campania sia stata la prima sit a camera fissa sullo stile di “Camera Caffè” di Luca e Paolo. La camera fissa non è facile da gestire comicamente ma ci siamo riusciti alla grande grazie anche alla professionalità di tutto il team tecnico.
Quando lavori sei molto professionale ed i tuoi colleghi ti stimano molto. Tu però hai un “debole” per Claudio Bisio infatti durante le riprese di “Due imbroglioni e mezzo” ha avuto non poche difficoltà a girare con lui. Ci racconti cosa è successo?
Specifichiamo ” il debole” altrimenti mio marito chiede il divorzio. È un debole artistico. Siccome non lo avevo mai visto da vicino, la prima volta che lo incontrai sul set di “due imbroglioni e mezzo” con Sabrina Ferilli , non avemmo modo di provare e andammo direttamente all’azione dove lui aveva una scena particolare in cui prima di arrivare da me , guidava all’impazzata una macchina, con frenata sportiva annessa, e corsa finale. Sulle scale trova me . Mi dice la battuta ed io come una cretina resto a guardarlo senza fiatare. Lui quindi tutto sudato è costretto a ripetere la scena . Io mi aspettavo minimo un suo “sbuffare” invece la cosa più bella è stata che mi ha guardata e mi ha detto: “stai tranquilla siamo qui per questo. Ripeteremo finché non andrà bene. Avevo bisogno di un po’ di moto”
Fai parte del cast di “Made in sud” proponendo la milf; che tipo di personaggio è?
La Milf è specchio della società moderna in cui uomini e donne ( alcuni uomini, alcune donne) non vivono per niente bene il passare del tempo, volendo rimanere eterni ragazzini
Sei il ˈcapitanoˈ di una squadra di giovani comici nella quale ha creduto La 7 facendoli diventare i protagonisti di “Il boss dei comici”; la trasmissione è stata poi interrotta per problemi legati allo share ma conferma la forza del Sud nel campo della comicità?
Si sono orgogliosissima del gruppo di giovani comici del Lab del Tam. Per quanto riguarda “Il boss dei comici”, era una trasmissione di grande potenzialità ma che aveva bisogno di aggiustare il tiro . come tutti gli esperimenti aveva bisogno di tempo ma la dura legge dello share non lo ha permesso. Ma siamo già a lavoro per altro. Il Lab non si ferma!!!
Spesso si parla di rapporto conflittuale tra donne che prendono parte ad un progetto, tu hai un rapporto splendido con Nunzia Schiano, con Valentina Lodovini tue compagne di viaggio in diverse avventure. Hai un segreto per questo?
Con Nunzia oramai c’è un’amicizia solida e di lunga durata è un’attrice nonché una persona straordinaria . Valentina la conosco da meno tempo e non riusciamo a frequentarci fuori dal set ma tra noi si è subito creata una bella alchimia. Entrambe le ho conosciute sul set di “Benvenuti al nord” di Alessandro Siani con il quale ho un progetto teatrale che debutterà ad aprile al Cilea . Al mio fianco l’amatissimo Maurizio Aiello, la talentuosa Giusy Cervizzi ed il divertentissimo collega di “Made in Sud” Marco Critelli. La regia sarà affidata a Gianluca Ansanelli ( vedi “Si accettano miracoli”)
Sei molto impegnata per il sociale. Collabori da sempre con “Trame africane” e hai presentato la Notte bianca della Sanità un momento spettacolare per mostrare un altro aspetto del quartiere sanità sempre ricordato per episodi di cronaca terribili.
Il mio impegno è un dovere. Chi ha la fortuna di avere delle cose deve sostenere chi ( a causa sua o di altrui) non ne ha. Con molti colleghi di “Made in Sud” quali Mino Abbacuccio, Gino Fastidio e lo stesso Critelli collaboriamo con la Comunità di Sant’Egidio andando nelle carceri il periodo natalizio condividendo il pranzo e regalando un sorriso. So che non tutti sono d’accordo su questo gesto perché chi è in carcere ha agito in malafede e quindi non merita. Ma non sempre è così. Con Trame invece il rapporto è oramai decennale e con Pasquale Coppola è un amico. Vorrei per questo citare anche Roberto Riccio e la sua ComicforAfrica , un’altra persona straordinaria che ha messo la sua vita a disposizione degli altri.
Come riesci a conciliare lavoro e famiglia?
É un segreto che non sveleró!
Quali sono i tuoi maggiori pregi e i tuoi peggior difetti?
Bisogna chiederlo a chi mi conosce. Io sarei poco obiettiva…in negativo, peró
Cosa manca ancora nella tua carriera artistica?
Tante, troppe cose. Mi sa che dovró campare almeno 150 anni come le tartarughe
Hai dei progetti in cantiere?
A parte il già citato impegno teatrale con “Tutti per uno, uno per Titty” , (questo il titolo dello spettacolo ideato da Alessandro Siani) , il 23 febbraio riprende “Made in Sud” che ci accompagnerà fino a maggio. Inoltre in questi giorni sto girando “I bastardi di Pizzofalcone” con Alessandro Gassmann che andrà in onda sulla Rai a fine 2016. Non male, per il momento.