Passion Fruit di M’Barka Ben Taleb è uno di quei cd che ti vengono a cercare. Nove tracce da gustare in poco più di mezz’ora, ad occhi chiusi.
La voce dell’artista italo tunisina incanta, si insinua nei pensieri più intimi. Sei le cover in questo suo ultimo album, eppure ad ogni ascolto sembra di esplorare nuove sonorità.
Il segreto di Passion Fruit è nel ritmo: M’Barka Ben Taleb non è solo un’abile percussionista: sa soprattutto come far battere forte un cuore. Tutto parte dalla passione e alla passione ritorna.
Certo, nel titolo dell’album chiaro è il riferimento al film di Turturro che ha aiutato molto ad accrescere la notorietà dell’artista, ma la Passione è in M’Barka: la canta e soprattutto la vive con tutta se stessa.
Ecco che ci si ammala e cura grazie al “pathos” racchiuso in questo piccolo gioiello, si viaggia attraverso spazio e tempo dove però la capitale partenopea resta il filo conduttore.
Il ventre di Napoli, infatti, accoglie dentro di sé le storie raccontate dalla sensuale tunisina e le lingue in cui l’artista sceglie di cantarle. In questo lavoro ritroviamo popoli, culture e tradizioni che si intrecciano con assoluta naturalezza: musica come tangibile linguaggio universale.
Non esiste un solo genere musicale in cui etichettare quest’album, risulta impossibile limitare con una dicitura la bellezza di queste tracce. In Passion Fruit non troviamo tutto, ma raccogliamo traccia dopo traccia tutto ciò che doveva esserci.
Ogni emozioni si lascia esplorare grazie a una diversa sfumatura: riscopriamo la bellezza dell’electropop da camera, del sound digitale, del violoncello e il bouzouki di Michele Arcangelo Caso unito al groove di Tonico ’70 che riesce a reppare anche nei pezzi di Gragnaniello. Tante le chitarre presenti nelle tracce, come quelle di Ernesto Nobili e Paolo del Vecchio. Tante le voci che supportano e si uniscono a quella di M’Barka: presenti infatti Enzo Gragnaniello, Bruno Sacchi, Alessio Arena e Valentina Gaudini.
Un lavoro fatto da appassionati che abbracciano la passione altrui. Un lavoro che, come sottolinea nei ringraziamenti scritti sulla copertina del cd, M’Barka Ben Taleb dedica al suo Fadhel Vitale e al “frutto del grembo di tutte le donne del mondo”.
Martedì 28 ottobre 2014, la cantante presenterà live questa piccola “creatura” alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli. Non perdetevi l’occasione di rinascere grazie all’ascolto di Passion Fruit.