È morto per cause ancora da accertare all’età di 60 anni Andy Fletcher, tastierista, manager e fondatore dei Depeche Mode insieme a Martin Gore e David Gahan della band synth pop britannica.
Lo hanno comunicato i suoi amici e colleghi con una nota ufficiale diffusa sul loro seguitissimo profilo Twitter: “Siamo sconvolti e travolti dalla tristezza per la prematura morte del nostro caro amico Flech, membro della famiglia e compagno di band. Era una persona dal cuore d’oro e sempre pronto ad aiutare quando avevi bisogno di un supporto, di una conversazione vivace, di una bella risata o una pinta di birra fredda. I nostri cuori sono con la famiglia e chiediamo di mantenere il rispetto della loro privacy in questo momento difficile”. Lascia la moglie Grainne Mullan e i figli Meghan e Joe nati rispettivamente nel 1991 e nel 1994.
Nato a Nottingham l’8 luglio del 1961 si trasferì a Basildon, una cinquantina di chilometri ad est di Londra, nell’Essex , dove la band si formò e mosse i primi passi. Come spesso succede Andy incontrò i suoi amici in ambito parrocchiale ed iniziò a strimpellare la chitarra abbandonando il suo primo lavoro di assicuratore. Suo è stato il merito di aver preso la musica elettronica agli inizi degli anni ‘80 e di averla nobilitata fino a farla diventare un fenomeno da stadi stracolmi di pubblico ad ogni concerto. Infatti nel 2020 la band è stata inserita nella Rock and Roll of Fame con oltre 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e 5 nomination ai Grammy Award.
Citiamo i giudizi lusinghieri della nota rivista britannica Q che li ha definiti “la band elettronica più popolare e longeva che il mondo abbia mai conosciuto “e Rolling Stone “la quintessenza della musica elettronica degli anni ‘80”.
Andy Fletcher è riuscito ad intraprendere anche una fortunata carriera da solista come disk jockey, organizzando diversi dj set in giro per l’Europa.