Così parlò Bellavista è un romanzo dello scrittore e regista italiano Luciano De Crescenzo e rappresenta la sua opera prima. Fu pubblicato per la prima volta nel 1977 dalla casa editrice Arnoldo Mondadori. Nell’opera letteraria, l’ingegner De Crescenzo, il professor Bellavista, descrive la città di Napoli sotto i suoi aspetti più disparati. A capitoli in cui si narra delle “lezioni”, incentrate sulla bipartizione degli esseri umani tra coloro che tendono all’amore e coloro che tendono alla libertà, si alternano capitoli in cui vengono narrati fatti tipici della realtà quotidiana del capoluogo campano. Nel 1984, visto il successo del romanzo, Così Parlò Bellavista , divenne un film.
Lunedì 10 febbraio, dopo 30 anni dalla prima proiezione, Così Parlò Bellavista torna al Cinema. Ospite d’ onore Luciano De Crescenzo. Alle ore 20.30, il Film dell’ingegnere napoletano, verrà riproiettato al cinema Martos a Via Chiaia.
Sarà presente all’ evento con il cast del film tra cui i fatebenefratelli, Benedetto Casillo e Marina Confalone, Stefano Solli e Franco Javarone.
La serata sarà dedicata alla memoria dell’ attore Antonio Allocca interprete indimenticabile nel film “Core ‘ngrato” e recentemente scomparso.
L’iniziativa è stata promossa da Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della Radiazza su Radio Marte Stereo, dall’imprenditore Francesco Caccavale e in media parterniship con Fan Page. Per l’ occasione l’ associazione dei panificatori campani dell’ Unipan realizzerà uno speciale “palatone” realizzato in onore del film.
«Continua il nostro impegno – spiegano Borrelli e Simioli – per ricordare e rivedere in sala le pellicole che hanno fatto la storia del cinema napoletano in Italia e anche nel mondo. Durante l’ evento festeggeremo il trionfo e faremo il tifo per “La grande bellezza” di Sorrentino e Servillo che dopo i golden globe è in lizza per gli oscar che si svolgeranno il 2 marzo prossimo».
L’ ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Per le prenotazioni bisogna inviare una mail a Francesco Emilio Borrelli o la RADIAZZA.