Torna ai vertici delle classifiche musicali Luca Carboni, che da poco più di un mese è in circuito con Luca lo stesso, un’incisiva ballata d’amore, dai suoni elettronici che sta riscuotendo enorme successo, tanto da risultare tra i pezzi più trasmessi dalle radio.
Luca lo stesso è il singolo che ha anticipato l’uscita del nuovo album dell’artista bolognese, rientrato in grande stile con un lavoro discografico composto da undici brani inediti.
Pop Up, questo il titolo del disco in cui si susseguono, oltre a Luca lo stesso, anche Milano, La nostra strada, Bologna è una regola, Chiedo scusa, Tanto tantissimo, 10 minuti, Epico, Invincibili, Dio in cosa crede, Happy.
Luca Carboni: la cover di Pop-Up
Brani che seppur diversificati, incorporano i tratti tipici del suo sound. In Milano cogliamo un filo conduttore autobiografico, dai toni malinconici; La Nostra strada si apre invece in modo ritmico, una traccia ballabile al solo primo ascolto. Chiedo scusa comunica una dolcezza di contenuti esaltata da accordi in cui è presente un armonico crescendo. Bologna è una regola è l’inno alla sua città, un testo che sta riscuotendo tanto interesse, molto vicina alle emozioni dell’altro. Dio in cosa crede è una traccia che toglie il fiato, dove si evince l’anticonformismo dissacrante di Carboni. Accordo strumentale in Tanto tantissimo, un testo che canta il disincanto che stiamo vivendo, un invito a mettere in atto l’amore in ogni sua forma. 10 Minuti è forse quella che più di tutte riscopre il suo sarcasmo inconfondibile, come nella frase “e pensarti forte, forte per non dimenticarti”. Happy, trasmette allegria con le sue note vivacemente elettroniche, e fa pensare a quanto l’amore renda felici. La fugacità del tempo cantata in Epico, un testo che descrive una condizione che tutti viviamo in questo spazio che sembra sfuggirci, perché sovrastati dalla crescente freneticità. Anche in Invincibili sentiamo sin dai primi accordi, la malinconia romantica, uno dei tratti distintivi del cantante, un pezzo dai bei significati, assai profondo e riflessivo.
Pop up (Sony Music) conferma le eccellenti doti di Luca Carboni, tra i più interessanti cantautori sulla scena della musica italiana. Luca lo stesso, il videoclip che in anteprima ha lanciato l’uscita di Pop Up, sta spopolando con le sue caratteristiche sceniche, direttamente confrontabili con quelle di Robert Palmer in Addicted to love, l’artista inglese rock, da cui Carboni, spiega di aver egualmente ripreso l’idea di creare per il video, un’ambientazione costituita da una band simbolica, interamente al femminile.
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