Giovedì 15 novembre alle ore 18.00, presso il Mondadori bookstore di piazza Vanvitelli, Lorenzo Marone incontrerà il pubblico e firmerà le copie del suo ultimo libro Cara Napoli (Feltrinelli), una raccolta di articoli che l’autore ha pubblicato ogni domenica su Repubblica, raccontando la città nelle sue mille sfaccettature
Cari librai, sono felice di presentarvi questo libro a cui tengo molto perché, più di tutti, parla della città in cui sono nato e vivo da oltre quarant’anni: Napoli. È una raccolta dei miei “Granelli”, gli articoli che negli ultimi tre anni ho scritto ogni domenica per “la Repubblica” di Napoli, attraverso i quali ho cercato di descrivere le mille sfaccettature di questa città. È un libro che mi aiuterà a spiegare perché, a mio avviso, sia necessario cambiare prospettiva su Napoli, perché occorra mostrarla in modo diverso a chi non la vive quotidianamente e ne sente sempre parlare in chiave critica, sottolineando quanto sia una città normale, piena di buchi neri, certo, ma anche di luce, e quanto valga la pena conoscerla, visitarla, viverla. Una passeggiata sottobraccio con i miei lettori, insomma, per raccontare a modo mio i granelli di verità che ho raccolto strada facendo. Credo che il paese abbia più che mai bisogno di Napoli, di capirla fino in fondo, assorbirne la mentalità, la sua cultura del vivere, quell’affrontare l’esistenza con un’alzata di spalle, con la velata ironia che serve a mascherare la malinconia. Credo che abbia infinitamente bisogno della sua “filosofia leggera”, della sua arte, della creatività che riesce a esprimere nonostante tutto, la capacità di convertire il brutto nel bello, le difficoltà in successi, la vita in commedia e di “farsi bastare” la poesia delle piccole cose. Grazie.
(Lorenzo Marone)
Lorenzo Marone non è solo uno scrittore di romanzi di successo, è anche un acuto osservatore di tutti i piccoli e grandi fatti di cronaca della sua città, Napoli, e un collezionista di storie e di incontri, i “Granelli” della sua rubrica settimanale su “la Repubblica” di Napoli. Dalla leggenda della sirena Partenope alle celebrazioni in onore di Totò, passando per l’arteteca e Higuaín, una guida molto sui generis a una città che, mai come adesso, è al centro dell’interesse del grande pubblico, sul piccolo e grande schermo e in libreria. Una lettura appassionante e un regalo prezioso, per napoletani e non. Perché Napoli è una filosofia di vita, una continua e stupenda contraddizione: forse comprenderla ci aiuterà a vivere meglio. Laureato in Giurisprudenza, ha esercitato per quasi dieci anni la professione di avvocato. Ha pubblicato: La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015; premio Stresa 2015, premio Scrivere per amore 2015, premio Caffè corretto città di Cave 2016, 15 edizioni in Italia, 15 traduzioni all’estero), che ha ispirato un film, La tenerezza, con regia di Gianni Amelio; La tristezza ha il sonno leggero (Longanesi, 2016; premio Como 2016), Magari domani resto (Feltrinelli, 2017, 8 edizioni, premio Selezione Bancarella 2017) e Un ragazzo normale (Feltrinelli, 2018). Vive a Napoli con la moglie, il figlio e la bassotta Greta.