L’opera musicale “Actor Dei”, dopo il successo al Teatro Quirino di Roma, dal 25 dicembre al 6 gennaio approda al Teatro Trianon Viviani di Napoli.
Diretto da Bruno Garofalo, lo spettacolo vede al centro della storia, Francesco Forgione di Pietrelcina (interpretato da Attilio Fontana, che ha curato anche la sceneggiatura) da tutti conosciuto e amato come il Santo Padre Pio. L’opera racconta i momenti salienti della vita del Santo, dall’infanzia fino alla creazione dell’ospedale “Casa sollievo della sofferenza”. Uno spettacolo corale, commovente, attuale, che vede in scena attori di comprovata esperienza come Attilio Fontana (Padre Pio), Lello Giulivo (Il demonio), e un cast di trenta giovanissimi e talentuosi artisti provenienti dalla Sicilia e dalla Puglia .
«Il mio lavoro sulla vita del Santo -ha sottolineato Attilio Fontana- è frutto di una ricerca articolata e minuziosa, grazie alla collaborazione e all’appoggio del bibliografo di Padre Pio, che ci ha supportato nelle varie fasi della realizzazione. Non temo il confronto con gli attori che prima di me hanno interpretato la figura del Santo, in quanto ho cercato di dare all’opera una impronta personale e un livello qualitativo molto alto, caratterizzandola con melodie partenopee e tarante salentine, coadiuvato da Lello Giulivo che ben rappresenta il mio antagonista (il Male), dalle coreografie di Orazio Caiti e dai costumi di Maria Grazie Nicotra».
Lo spettacolo, grazie all’attenta regia e alle scene di Bruno Garofalo e Gennaro Monti con una produzione tutta partenopea, vuole unire il pubblico teatrale e religioso in un connubio simbiotico e vincente, dando risalto a valori importanti come l’umanità , la tolleranza, l’amore incondizionato. Non a caso è stato scelto per le rappresentazioni il Teatro Trianon Viviani ,da sempre attento alle problematiche sociali in un quartiere popolare particolarmente difficile. Il pubblico potrà assistere, nelle 12 recite dal 25 dicembre al 6 gennaio, a un’opera musicale completa, spettacolare e piena di ritmo. Parte del ricavato sarà devoluto all’Ospedale “Casa sollievo della sofferenza” di San Giovanni Rotondo(FG).