L’Inter sigla il poker a San Siro e conquista la vetta solitaria in classifica a 30 punti: gli uomini di Mancini stendono il Frosinone con un roboante 4-0 e staccano la Fiorentina, fermata sul pari in casa da un ottimo Empoli.
I nerazzurri faticano a sbloccarla nel primo tempo, complice un Frosinone coraggioso e intraprendente, fino al 30”, quando Biabiany sfrutta una respinta di Leali con un potente destro sotto la traversa. Nella ripresa gli uomini di Stellone calano progressivamente e l’Inter comincia a divertire e a divertirsi: il quartetto offensivo composto da Jovetic, Ljajic, Biabiany e Icardi detta spettacolo ed è proprio l’attaccante argentino a siglare il raddoppio, seguito nel finale da Murillo e Brozovic, entrato all’88”.
Il Napoli vince il lunch-match delle 12:30 contro l’Hellas, fanalino di coda del campionato, controllando la gara dal primo all’ultimo minuto, ma riuscendo a trovare un varco nella roccaforte scaligera solo al 67”, grazie ad un preciso destro di Insigne su assist di Hamsik. A chiuderla definitivamente ci pensa il solito Higuain, anche questa volta tra i migliori in campo. Dopo i novanta minuti giocati a Verona, Reina è diventato il portiere con il maggior numero di minuti consecutivi (470) senza subire gol in Europa, segno che Sarri ha conferito alla sua squadra un equilibrio tattico eccezionale.
La Fiorentina rimonta nel secondo tempo una partita molto complicata grazie ad una splendida doppietta di Kalinic, non riuscendo, tuttavia, ad andare oltre il risultato di 2-2 contro un Empoli che, da qui alla fine, darà del filo da torcere a chiunque.
Stesso risultato per la Roma che, in un Dall’Ara ai limiti della praticabilità, si fa raggiungere nel finale dal Bologna, grazie alla rete su rigore dell’ex Mattia Destro (con tanto di esultanza). A nulla sono servite le perfette esecuzioni dal dischetto di Pjanic e Dzeko, che avevano risposto all’iniziale vantaggio felsineo siglato dal terzino sinistro Masina, autentica rivelazione di questo campionato.
In questo momento, la Serie A vede quattro squadre nel giro di tre punti ed è pronta ad accogliere la risalita della Juventus che, dopo aver battuto per 1-0 il Milan in una sfida tanto prestigiosa quanto noiosa, sembra proiettata ad inserirsi nel gruppo di testa. Prepariamoci ad assistere, da qui a Maggio, ad un grande spettacolo senza esclusione di colpi.