Lino Volpe sarà al Teatro Sannazaro di Napoli con “Scala napoletana”, in programma fino a domenica 29 gennaio. Il nuovo spettacolo del cantautore napoletano lo vede di nuovo alle prese con una recitazione intrisa di musica dopo il successo dei suoi più recenti lavori “Spassatiempo”, “Vico tutti i santi”, “Il verso del cammello”.
È una favola musicale accorata e a tratti brillante, ambientata nella Napoli martoriata della seconda guerra mondiale. Tonino Nasibù (il protagonista) con i suoi fedeli compagni di avventura (Totore Pelleossa, Peppe ò Sciupato, Gennaro ò Chiattone) tra bombe e soldati tedeschi, ci fa rivivere i alcuni momenti difficili legati alla periodo della guerra, primo fra tutti quello dell’insaziabile e indomabile “fame”. La comicità è ben dosata e non togli spazio alla drammaticità degli eventi trattati. Sono racconti ricchi di sentimenti, che emergono dal passato e ci emozionano, scritti e interpretati dall’ecclettico cantastorie Lino Volpe, che dà voce a ben diciotto personaggi (tra questi Aniello ò Guardaporte, Bruno ò Professore, Annella à Storta, Vincenzo ò Cuzzecaro) della sua Napoli eternamente sospesa tra passato e presente. Una nota di merito va ai maestri musicisti Franco Ponzo alla chitarra, Emidio Ausiello alle percussioni, Sasà Piedipalumbo alla fisarmonica, che eseguono dal vivo numerosi brani della canzone classica napoletana, creando una chimica veramente palpabile e al tempo stesso non sfacciata. Le scene sono scarne, senza orpelli inutili. Lo spettacolo è stato applaudito anche a Milano, Roma e in altre città italiane. Il Pubblico in sala numeroso ha gradito molto il teatro musicale di Lino Volpe che si conferma capace di creare un rapporto di forte scambio tra pubblico e attore. Da vedere.
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