L’artista Oriano Zampieri, partito come ceramista di complessa policromia, negli anni ha maturato un linguaggio che si è andato conformando verso le strutture plastico-scultoree più essenziali sia nella forma che nel trattamento cromatico delle superfici. L’artista ha quindi valorizzato le figure geometriche di base, come cerchi e quadrati tanto da collegarsi idealmente alle avanguardie novecentesche nel rifiuto del soverchio e delle decorazioni descrittive.
Ricordiamo “Linearità e plasticismo” è il terzo appuntamento di Osservazione 2018, ossia il ciclo di quattro mostre in cui gli artisti dall’Associazione culturale Fuori Centro, tracciano i percorsi e gli obiettivi che si vanno elaborando nei multiformi ambiti delle esperienze legate alla sperimentazione.