Presentato presso la libreria Raffaello di Via Kerbaker a Napoli, il Comitato Liber@arte, ossia l’unione di tre editori napoletani, Rogiosi, Guida e Alessandro Polidoro che hanno deciso di unire forze e intenti con due obiettivi ben precisi: in primis, sensibilizzare Napoli e la Campania e i suoi giovani lettori alla lettura appunto, in una regione e un Mezzogiorno dove si legge davvero poco. Basti pensare che l’intero Sud Italia legge quanto la sola regione Lombardia. In seconda istanza, il comitato che vede Alessandro Polidoro presidente e Rosario Bianco e Diego Guida componenti, vuole realizzare un desiderio, ovvero riportare Il Salone del Libro e dell’Editoria a Napoli. E’ nel capoluogo partenopeo che è nato Il Galassia Gutenberg ma da cinque anni l’evento dedicato ai libri è scomparso dalla scena.
«Non è possibile che Napoli non abbia una fiera del libro – ha sottolineato Polidoro dell’omonima casa editrice – il nostro primo e concreto obiettivo è proprio quello di ridare dignità letteraria a Napoli, una città ricca di autori e di cultura». A far eco a Polidoro, Bianco, della Rogiosi Editore che ha sottolineato come l’editoria campana e italiana sia caratterizzata da profonde divisioni, mentre il comitato Liber@arte nasce invece per unire: “Siamo un inedito”, ha detto Bianco, «e siamo andati anche oltre quelli che sono gli interessi individualistici e imprenditoriali per il bene dei libri». Una sinergia quasi obbligata quella dei tre editori napoletani che hanno capito che l’unione è l’unica possibilità di rilanciare il libro al Sud: «Il fermento è di casa a Napoli”, ha detto Guida della Guida Editori, “ed è un peccato non sfruttarlo, perché gli editori al Sud ci sono, gli autori anche, la qualità letteraria pure, ma si è lasciati soli dalle istituzioni ed è per questo che noi dobbiamo rimboccarci le maniche».
Nel corso della presentazione, moderata dalla giornalista Nunzia Marciano, sono poi intervenuti sei autori di altrettanti libri, due per ogni casa editrice che si sono alternati in una staffetta letteraria: She’s Rock di Mariagrazia Liccardo e Trentaremi di Vittorio Del Tufo per Rogiosi Editore; Non una di più di Maria Rosaria Selo e Bob Dylan. Cantautore da Nobel di Gianfranco Coci e Antonio Tricomi per Guida Editori; Mia di Federica Flocco e Single per legittima difesa di Nunzia Marciano per la Alessandro Polidoro Editore. L’incontro ha visto anche l’intervento dello scrittore Maurizio De Giovanni, che ha messo l’accento sul fatto che Napoli è fonte di continuo racconto: «L’Italia ama Napoli – ha detto l’autore de I bastardi di Pizzofalcone – e vuole vederla e questo non può essere sottovalutato ma anzi deve essere valorizzato». Un saluto è stato fatto anche dall’artista di Napoli per eccellenza, Lello Esposito, che assieme a De Giovanni è stato tra i primi firmatari dell’iniziativa congiunta alla presentazione del comitato, ossia la raccolta di firme di adesione sulla volontà di far tornare appunto a Napoli Il Salone del Libro. Dalle parole, infine, ai fatti: durante la presentazione si è lanciato il primo appuntamento del comitato, i prossime 21-22 e 23 aprile in via Luca Giordano a Napoli per l’iniziativa Il gazebo dei libri, che porta i libri nel cuore della città, come ha sottolineato anche la consigliera della V municipalità Mariarosaria Cafasso che ha espresso la piena adesione e partecipazione alle iniziative del comitato.