L'enigma del gatto di Sonia Sacrato da oggi in libreria per I dobloni del covo della ladra
Quali fattori determinano il successo di un libro? Una buona trama, dei personaggi funzionali alla storia e ben delineati ed un gatto nero di nome Pablo.
Sonia Sacrato, per la terza volta, mette a segno un bel colpo deliziando i lettori con le sue storie.
Nel nuovo libro L’enigma del gatto ( I dobloni del covo della ladra) parte da una storia vera, anche questa volta, ed aggiunge la sua giostra di personaggi.
Ovviamente il volume può essere letto in maniera indipendente dagli altri due ma per gli habitué, come chi scrive, la crescita dei personaggi è esponenziale.
Nel 2016 un’esondazione del fiume Po trascina le imbarcazioni gemelle, il Valentino II e il Valentina II, affondando quest’ultima;
dopo un anno nelle operazioni per recuperare l’imbarcazione, viene estratto il corpo di una vittima, rimasta intrappolata nel fango. Il vicequestore Luca Ferraris e la sua squadra, indagano sul delitto e Cloe, e il suo inseparabile gatto Pablo, raggiungono Luca a Torino per trascorrere le vacanze per la prima volta sotto lo stesso tetto.
Ma non tutto va come sperato perché anche Cloe, suo malgrado, si ritrova coinvolta in un nuovo omicidio con Alex e Roberto suoi inseparabili amici.
Tutto è in equilibrio nel volume: la storia è intrigante e si fa leggere ed i personaggi trovano un loro giusto sviluppo.
Nell’enigma del gatto Cloe più matura nel rapporto con Ferraris, ma sempre timorosa di lasciarsi andare; Roberto giganteggia è il personaggio che esce meglio nella storia con la sua spontaneità nell’affrontare la vita e le persone, Ferraris, Alex e gli altri sono tratteggiati con maestria e contribuiscono a fare del racconto un armonico insieme.
Colpisce la cura nella ricostruzione delle procedure di polizia, certo frutto di uno studio della Sacrato anche in questo campo, così come in quello della moda e dei gatti.
Già i gatti, ovviamente Pablo è protagonista assoluto de L’enigma del gatto con le sue abitudini, le sue intuizioni geniali ed anche con un certo incipiente trasporto per Ferraris. Solo chi conosce bene i gatti può raccontarli così nel dettaglio.
Leggendo il libro ci si immerge totalmente nelle sue atmosfere e hai la necessità di fare una lettura senza interruzioni perché non riesci a lasciare né la storia né i suoi attori, in particolare quella sagoma di Roberto.
Il libro è pubblicato dai Dobloni del Covo della Ladra ed apre una nuova collana che è quella degli Enigmi. Il ricavato delle vendite andrà a Progetto Aisha per contrastare la violenza e la discriminazione contro le donne.
Brava la Sacrato nel riuscire a non stancare, a non essere ripetitiva e a non proporre un libro giusto per dare una terza parte alle sue storie e a riprendere, con brio e bravura, la strada intrapresa nel suo primo volume.