Un disco rock ma dal sapore romantico. La scia dei sentimenti non l’ha persa mai la cantautrice lombarda Laura Bono che torna sulle scene musicali, con il nuovo album ‘’Segreto’’ dove per la prima volta, veste i panni di produttrice e compositrice. Il quarto album di inediti di Laura Bono arriva dopo un percorso umano ed artistico costellato di collaborazioni importanti ed esperienze in giro per il mondo. L’apertura dei concerti di Vasco Rossi, il successo in Finlandia, l’incontro con Davide Tagliapietra, il dialogo artistico con Gianna Nannini e l’intensa attività live che l’ha portata ad esibirsi e a farsi notare anche dagli adetti ai lavori internazionali.
In ‘Segreto’ troviamo undici tracce intime e personali in cui l’artista esplora un sound pop, ricco di melodie vibranti e animato da venature rock: Segreto, Sto pensando a te, Un minuto dolcissimo, Canzone semplice, Dopotutto è normale, Voglio te, Pietro torna indietro, Angolazione differente, I Pescecani, Diluvio e Fortissimo unica cover, rivisitazione dell’indimenticabile successo di Rita Pavone, pubblicata come singolo nel 2013.
Sei tornata in veste di produttrice e compositrice. Ci racconti di questa nuova avventura?
«Si, è il caso di chiamarla avventura! Una gran bella avventura questa di produttrice di me stessa. È avvenuto tutto molto naturalmente, avendo accanto le giuste persone che mi stanno seguendo e rafforzando sempre di più un team che mi supporta mi sono resa conto che avevo tutto quello che mi serviva per poter andare avanti con le mie gambe, le mie idee…»
Cos’è successo in questi anni lontana dalla scene?
«In realtà non sono mai stata così lontana come sembra…diciamo lontano dai grandi riflettori. In realtà dopo il primo album che ha avuto tanta fortuna anche all’estero sono uscita con altri 2 dischi, uno solo per l’estero e un altro 4 anni fa in Italia. Fortunatamente ho sempre avuto un pubblico mio molto affiatato (io li chiamo i miei pezzi di cuore) che mi hanno seguito in tutto questo e in questi anni di intensa attività live.»
All’interno del disco troviamo anche molte canzoni d’amore. La vena romantica non l’hai mai persa…
«’Beccata! Verissimo! Sono una cultrice dell’amore lo ammetto eh eh. Si, mi piace scrivere di tutto quello che mi gira intorno e l’amore fortunatamente è ancora il pilastro dell’umanità, quindi più amore per tuttiiiiii!!!!! Poi non possono mancare canzoni che piegano più sul sociale perché sento di voler dire la mia…ma credo che anche quelle siano spinte dall’amore, quello per la vita, per le persone.»
Sei innamorata?
«’Sì lo sono.»
Hai fondato anche l’etichetta ‘La Mia Isola’. Com’è nata questa idea?
«La mia isola, come dicevo prima, nasce dall’esigenza di fare le cose a modo mio e in piena autonomia. Il mio sogno poi, un domani, sarà quello di aiutare chi come me non può esprimersi in altro modo che con la musica.»
In Italia è ancora difficile emergere?
«Molto, in tutti i campi. Ma sono sempre della convinzione che chi la dura, la vince.»
Se ti proponessero di fare la vocal coach in un talent?
«Perché no, conoscendomi mi divertirei molto, ma allo stesso tempo lo prenderei molto seriamente…sempre parlando della mia voglia di aiutare giovani promesse.»
Sanremo?
«Ce l’ho nel cuore da 10 anni, dal mio esordio. Il primo Sanremo non si scorda mai!»
Pronta per portare in giro il nuovo album?
«Sono carica come una molla! Credo che questo album, frutto di un grande lavoro con grandi professionisti, sarà un tassello fondamentale della mia carriera discografica. Credo nella sua potenzialità e spero che possa arrivare nel cuore di più gente possibile. Quindi sono prontissima! Partiamo!.»