Si tratterebbe forse di segnali alieni, è questa l’ipotesi degli astrofisici per spiegarne l’origine misteriosa di lampi radio veloci, brillanti e rapidissimi.
Durano appena una manciata di millisecondi e raramente si ripetono uguali a se stessi, i lampi radio veloci vantano il primato dei fenomeni più misteriosi dell’universo e forse per questo qualcuno ha pensato a potentissimi segnali generati dall’avanzatissima tecnologia di una civiltà aliena. Non si tratta dell’ ipotesi prodotta dagli ufologi, ma la teoria proposta da due astrofisici teorici che lavorano nel centro di ricerca americano Harvard-Smithsonian. Questa è tra le ipotesi più accreditate anche dalla rivista scientifica sulla quale l’hanno proposta, l’Astrophysical Journal Letters.
«I lampi radio veloci sono effetti molto misteriosi, il primo dei quali è stato scoperto dieci anni fa, e fin da subito la situazione è stata poco chiara: non si capiva se fossero di origine astrofisica o addirittura segnali terrestri», ha osservato l’astrofisica Marta Burgay, dell’osservatorio di Cagliari dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).
Da allora sono stati descritti 17 di questi fenomeni e altri 10 sono in via di pubblicazione, ma le teorie per spiegarne l’origine sono le più numerose e chiamano in causa fenomeni ricchissimi di energia, come i buchi neri o stelle molto massicce, come quelle di neutroni.