Domenica 21 aprile alle ore 18:00 presso il Politeama di Napoli (Via Monte di Dio 80) sarà in scena “La Traviata” del Sicilia Classica Festival, con la regia di Lorenzo Lenzi.
“Siamo molto felici di approdare in uno dei più importanti teatri di Napoli con una recita che invito tutti a vedere, sia perché i cantanti sono nomi noti al pubblico internazionale per bravura e carisma, sia per le particolari scelte registiche che raccontano la società parigina del 1850 senza filtri. Un periodo storico in cui oltre il romanticismo esisteva anche lo squallore di una società che comprava divertimenti, amore e persone” ha commentato Nuccio Anselmo, direttore artistico di Sicilia Classica Festival.
In particolare, il richiamo all’allure ottocentesco si evidenzia in una serie di dipinti proiettati sul fondo della scena: le tematiche del primo e secondo atto mettono in risalto le nature vive e del nudo artistico come ad esempio la scena neoclassica della campagna, in cui il Cesto di fiori di Delacroix si unisce a un trio di statue viventi che omaggiano le Grazie del Canova, simboleggiando una quotidianità stucchevolmente perfetta e destinata a crollare. Il terzo atto invece evidenzia, attraverso le nature morte, il concetto della Vanitas e della caducità della vita.
Protagonisti in scena: il soprano Desirée Rancatore, nel ruolo di Violetta; il tenore Francesco Castoro, nel ruolo di Alfredo Germont; e il baritono Giovanni Palminteri, nel ruolo di Giorgio Germont. Tutti noti per spiccate capacità vocali e sceniche. Di alto livello anche gli altri cantanti: Gabriella Aleo, in Flora Bervoix; Francesco Ciprì, in Gastone; Francesco Cascione, nel ruolo del Barone Douphol; Maria Mellace, in Annina; Alex Franzò, nel ruolo del Marchese D’Obigny; Angelo Michele Mazza, nel ruolo del Dottor Grenvil.
Francesco Di Mauro dirige l’Orchestra e il Coro del Sicilia Classica Festival.
Scene del Sicilia Classica Festival, costumi di Fabrizio Buttiglieri, coreografie di Stefania Cotroneo.