Weekend a Carloforte all’insegna del rapporto fra musica e film. Da oggi, 13 settembre a domenica 15 si tiene Creuza de Mà, il festival organizzato dall’associazione culturale Backstage con la direzione artistica del regista Gianfranco Cabiddu.
Creuza de Mà è il quarto e ultimo capitolo tematico del circuito Le Isole del Cinema, il consorzio dei quattro festival che si tengono in altrettante isole della Sardegna, ciascuno contraddistinto da un proprio tema specifico: la messa in scena e la regia per Una notte in Italia di Tavolara, la recitazione per il festival La valigia dell’attore di La Maddalena, la scrittura e la sceneggiatura per Pensieri e Parole dell’Asinara.
Il programma della settima edizione di Creuza de Mà propone come sempre ascolti, visioni, incontri e riflessioni sulla musica applicata al cinema, tema che caratterizza questo festival nel panorama nazionale come una rara occasione per ragionare e verificare concretamente con musicisti, registi e studiosi l’intreccio fra i due linguaggi. Alla sua settima edizione, l’appuntamento nel paese sull’isola di San Pietro (di fronte alla costa sudoccidentale della Sardegna) si trova però a dover fare i conti con un budget fortemente ridotto rispetto agli anni scorsi. Per ragioni economiche, il festival passa così da quattro a tre giornate, e per una volta deve rinunciare ai tradizionali concerti all’aperto, a Porta Leone e alle Ciasette.
Dovendo fare a meno delle “location” esterne, la programmazione si concentra nei due cinema del paese, il Mutua e lo storico Cavallera. Tra i film in programma, due classici di Peter Greenaway con colonne sonore firmate da Michael Nyman, e una selezione di “corto” e “medio” metraggi, ma tutti indistintamente esplicativi di metodologie di lavoro e intrecci tra sound design, musiche e immagini. Appuntamenti originali in una formula che da anni incontra il favore di un pubblico attento e curioso agli intrecci fra i diversi media.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.