Non solo teatro “made in sud”, come era stata la proposta della stagione passata, ma titoli nazionali proposti da interpreti di rilievo: questa è la linea artistica di Bruno Tabacchini direttore artistico del teatro Delle Palme. Un’ampia programmazione composta da trenta spettacoli: undici spettacoli costituiscono l’abbonamento “Suoni e scene”, cinque lo speciale abbonamento “weekend” e quattro sono gli eventi fuori abbonamento.
Si comincia il 5 novembre 2015 con Vanessa Gravina e Francesco Salvi, diretti da Pino Strabioli, che interpretano “Nina” di André Roussin. Il classico triangolo lui – lei – l’altro in un meccanismo perfetto e irresistibile. Elegante ed essenziale “Nina” è da considerarsi un cult della commedia francese d’autore. Torna, dal 19 novembre, Mariano Rigillo che con Anna Teresa Rossini, Maria Sbeglia e Marco Zurzolo, esplora il mondo poetico di Eduardo per ricordare come trent’anni fa l’Italia non soltanto perse un grande drammaturgo e un grande attore, ma anche un grande poeta. “Altro di me” in scena dal 3 dicembre non è un concerto di musica lirica, ma uno spettacolo di teatro musicale, nel corso del quale il soprano Katia Ricciarelli, raccontando la sua vita, condividerà con il pubblico le immense emozioni che le ha regalato.
Lo spettacolo di Natale è “Razzullo e Sarchiapone nella Cantata dei Pastori” con Giovanni Mauriello e Benedetto Casillo diretti da Massimo Andrei. Lo spettacolo riprende il rapporto tra le maschere di Razzullo e Sarchiapone, due personaggi tipici delle novelle popolari e della commedia dell’arte. La rappresentazione si serve di tecnologie multimediali. Maurizio Casagrande è il protagonista di “…E la musica mi gira intorno”: partendo da un presupposto che lo preoccupa l’artista ricostruisce, in maniera divertente e spensierata, la sua vita attraverso canzoni famose a partire dagli anni ’50, fino ai giorni nostri. Dal 28 gennaio va in scena “Aggiungi un posto a tavola” la celebre commedia musicale di Garinei e Giovannini scritta con Iaia Fiastri con musiche di Armando Trovajoli diretto da Fabrizio Angelini. Dal 4 febbraio Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi sono le splendide interpreti di “3 donne in cerca di guai”: una commedia sapientemente gestita da un serie di delicati comici equilibri dove i 5 protagonisti sono continuamente sotto pressione con un finale sorprendente.
Dal 25 febbraio Gianfranco D’Angelo e Patrizia Pellegrino propongono “Alcazar”. La regia è di Luca Pizzurro. Suocera e genero, quasi coetanei, costretti a convivere, quale occasione migliore per conoscersi meglio e sotterrare vecchi rancori? Per vedere se è così bisogna assistere allo spettacolo “Di mamma non c’è n’è una sola” con Max Tortora e Paola Tiziana Cruciani. Dal 7 aprile il grande Peppe Barra propone “Cantata d’ammore” che vuole essere un omaggio dedicato ai grandi autori della tradizione campana.
Chiudono la stagione, dal 21 aprile, Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia che promettono tante risate con “Taxi a due piazze” di Ray Cooney diretto dallo stesso Guidi.
Gli abbonati avranno il piacere di assistere allo spettacolo musicale “‘A cartulina ‘e Napule” a cura di Leonardo Ippolito.
L’abbonamento “week end” si compone di cinque spettacoli: dal 18 dicembre Maurizio Colombi in “Caveman”, dal 26 febbraio Stefano Sarcinelli e Gigi Savoia sono i protagonisti di “Atletico Minaccia football club” un lavoro di grande attualità incentrato sulla corruzione legata al mondo del calcio. Simone Schettino propone un suo lavoro originale dall’11 marzo. “Taxi a due piazze” e “…e la musica mi gira intorno” concludono l’offerta di questo abbonamento.
Quattro sono gli appuntamenti fuori abbonamento: Monica Sarnelli, dal 27 novembre, con il suo “Sirene,sciantose, malafemmene ed altre storie di donne”; uno spettacolo con arrangiamenti moderni, con un dj e un chitarrista a dettare la linea, che sanno di tradizione, ma anche di electro-swing, di rap, di tango digitale, che portano ai giovani il repertorio e le storie di Gilda Mignonette, Ria Rosa, Angela Luce, Gloria Christian, Mirna Doris, Lina Sastri, Teresa De Sio. Franco Di Mare, dal 21 gennaio, propone il suo “Amira”: uno spettacolo che si articola lungo un percorso che cerca d’indagare sulla guerra come manifestazione di una dimensione connaturata all’uomo. L’opera arrava al teatro delle Palme: dal 13 dicembre andrà in scena “Tosca” L’opera sarà diretta dal Maestro Gian Marco Moncalieri, con la Corale Lirica Ambrosiana e l’Orchestra Alessandro Manzoni di Milano, con 30 elementi. Si avvale dell’esperienza di uno dei più grandi scenografi a livello internazionale per la lirica: Attilio Colonnello. Il 16 febbraio approdano a Napoli i Catapult con “Magic shadows”. Nati nel 2008 dal genio creativo di Adam Battelstein la compagnia è formata da formidabili ballerini che riescono a stupire il pubblico creando delle figure apparentemente impensabili con dei semplici giochi di luci/ombre.
Molto ampia e curata anche l’offerta per le scuole.
Al teatro Delle Palme si parlano diversi linguaggi teatrali, non resta che scoprirli tutti.