Dal 22 febbraio arriva in prima serata su Rai2 “La porta rossa”, la nuova fiction diretta da Carmine Elia, con protagonisti Gabriella Pession e Lino Guanciale.
Chi non vorrebbe una seconda possibilità? Chi non vorrebbe poter rimediare ai propri errori? Chi non vorrebbe riuscire a recuperare una grande storia d’amore rovinata da stupide incomprensioni? Il commissario Leonardo Cagliostro questa possibilità la riceve. Ma la riceve da morto. Sì, perché Cagliostro viene ucciso. Ma rimane in questo mondo per scoprire il suo assassino, poiché comprende che la stessa mano che ha aperto il fuoco contro di lui ucciderà anche sua moglie. Ha poco tempo. Poco tempo per trovare il colpevole, poco tempo per far capire a sua moglie quanto la ami ancora. Poco tempo per rimettere insieme i pezzi di una vita che solo ora realizza essere stata unica e preziosa. Sembra un’impresa disperata. Ma nulla è precluso a chi non si rassegna.
Un capannone abbandonato, due cadaveri riversi a terra, i riflessi blu dei lampeggianti della polizia, il via vai di poliziotti che isolano la scena del crimine. Il commissario Cagliostro attraversa il luogo del delitto ignorato da tutti: i suoi colleghi continuano a muoversi come se lui non ci fosse. Cagliostro osserva la scena: ne ha viste tante di situazioni del genere in dieci anni di servizio, ma questo caso è diverso da tutti gli altri. Perché questo è il suo stesso omicidio e uno dei due morti a terra è proprio lui. Durante l’irruzione nel covo di un criminale, qualcuno gli ha sparato alle spalle e lo ha ucciso. Una porta rossa appare dal nulla per permettergli di andarsene via dal mondo, ma quello che Cagliostro vede sulla soglia lo blocca. Immagini confuse che appartengono al futuro: sua moglie Anna sul punto di essere uccisa da una persona il cui volto è nascosto, ma che Cagliostro intuisce essere il suo stesso assassino. Cagliostro resiste, non oltrepassa la porta, non può e non vuole andarsene dal mondo lasciando Anna in pericolo. Deve indagare sulla propria morte, trovare il suo assassino ed evitare che anche Anna venga uccisa. Nella sua nuova condizione, che pur fatica a comprendere e a gestire, può osservare la vita delle persone in modo diverso e capire cose che gli erano inaccessibili da vivo. Scopre pensieri, emozioni e segreti dei suoi amici e colleghi, che passo dopo passo lo avvicinano alla verità. Anna, sua moglie, è la persona che lo sorprende di più. Da alcuni mesi i due sono separati, ma la loro storia in realtà non è veramente finita e ora continua – in un modo molto diverso – tra delusioni, rivelazioni e atti d’amore fuori tempo massimo. Cagliostro è morto e, come tale, non può agire materialmente. Ben presto, però, realizza che un collegamento col mondo dei vivi è possibile: c’è una ragazza che può vederlo e sentirlo. È Vanessa, una diciassettenne che scopre di essere una medium. L’incontro con Cagliostro sconvolge la vita della ragazza, ma le regala anche un rapporto intenso con un uomo che – con tutti i limiti del caso – finisce per diventare il padre che lei non ha mai avuto. A sua volta, Vanessa diventa per Cagliostro lo strumento per salvare Anna. Insieme creano una particolare ed inedita coppia d’investigatori. Il percorso che Cagliostro compie è l’occasione per riconoscere gli amici e smascherare i nemici, ma anche per confrontarsi con i rimpianti e gli errori della sua vita. Quello che il commissario deve riuscire davvero a fare è elaborare il proprio lutto, lasciarsi il passato alle spalle e andare oltre quella porta rossa, qualsiasi cosa ci sia al di là. Riuscirà a farlo?
Nel cast oltre a Gabriella Pession e Lino Guanciale, anche Antonio Gerardi, Valentina Romani, Fausto Sciarappa, Elena Radonicich, Ettore Bassi, Gaetano Bruno, Cecilia Dazzi, Alessia Barela,Pierpaolo Spollon, Raniero Monaco di Lapio, Lavinia Longhi, Paola Benocci, Pia Lanciotti, Daniela Scarlatti, Roberto Gudese, Yuliya Mayarchuck, Catrinel Marlon, Federica Girardello, Sandra Franzo, Edoardo Ribatto, Santo Bellina, Massimo Palazzini, Sergio Leone, Tommaso Ragno e Andrea Bosca.