Al Pan di Napoli fino all ’11 ottobre 2015, è possibile visitare la mostra dal titolo: “Miti e riti campani nell’arte di Barbla e Peter Fraefel”, promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. I due artisti svizzeri sono attivi qui al sud Italia già dagli anni ’90, dove trascorrono diversi mesi l’anno lasciandosi ispirare per la loro arte dai miti, riti e leggende del Sud.
Grande spazio nella loro opera viene data alla città di Napoli nel grande progetto di raffigurazione dei novanta numeri della Tombola Napoletana, alcuni visibili in una sezione della mostra, veicolo secondo gli artisti di saggezza, esperienza e fede popolare. E’ soprattutto il tema della fede religiosa a ispirare la loro visione, che diventa tema di indagine e di ricerca nelle loro opere, come la serie dedicata agli ex voto, ispirata agli artisti dopo la visita ai santuari di Pompei e della Madonna dell’Arco, o alle montagne sante, promontori campani sui quali dominano piccole chiesette e santuari.
La mostra è una passeggiata visiva attraverso gli occhi dei due artisti, nei misteri della fede delle popolazioni campane, e qui propongono oltre ai dipinti, con chiare ascendenze e riferimenti all’espressionismo tedesco e all’ astrattismo russo, in particolare l’opera di Marc Chagall, anche installazioni a tratti ludiche, come l’albero ex voto, tutto in acciaio, firmato da entrambi gli artisti, o la Ruota nel fiume di Peter Fraefel, che ricorda un mulino ad acqua, dove i secchi contenitori si sono trasformati in simboliche immagini in acciaio. Il tema della Madonna e dei Santi è anche qui affrontato, ma la Madonna non è più la dea venerata, bensì qui, secondo gli artisti, al sud è la mamma, una dea protettrice che muove i fedeli li soccorre, li punisce anche, e la si invoca affinchè interceda nel viver quotidiano. Il percorso espositivo che alterna le opere dei due artisti, che non si sovrappongono ma dialogano perfettamente tra loro e il visitatore, è suddiviso in sezioni tematiche: la magia dell’acqua, la Madonna, la Tombola napoletana, le montagne sante, gli ex voto, i santi, vedere napoli, una serie di dipinti dedicati a diverse zone della città, dal centro antico a Piazza del Plebiscito con la Montagna di sale di Mimmo Paladino, e si conclude con la sezione le anime del purgatorio, dove il visitatore attraversa un vero labirinto sulle cui pareti scorrono le prime pagine di giornali di cronaca che scandiscono il nostro viver quotidiano. Altro aspetto molto ben interpretato dai due artisti.