Presentata anche a nuova stagione del Primo teatro stabile italiano, il Piccolo Teatro di Milano (Teatro d’Europa per decreto ministeriale nel 1991). Fondato nell’immediato dopoguerra da Paolo Grassi, Giorgio Strehler, Mario Apollonio, Virgilio Tosi e Nina Vinchi, il teatro consta di tre sale: la Sala Grassi (sede storica di via Rovello), il Teatro Studio (spazio sperimentale che ospita anche la scuola di teatro), il Teatro Strehler (sede principale, inaugurata nel 1998). Dopo la scomparsa di Strehler, la direzione è stata affidata a Sergio Escobar. Direttore artistico è il regista Luca Ronconi. Ecco la stagione teatrale 2013-2014.
Paolo Rossi torna con “L’amore è un cane blu” un visionario concerto popolare, che narra di un tragico smarrimento e di una comica rinascita. In una notte magica, un uomo si perde sull’altopiano del Carso. Tra grotte e fiumi sotterranei, vaga in un luogo dove vivono ancora fiabe di amanti perduti e passioni tradite. Di Paolo Rossi al Piccolo Teatro Strehler, dal 24 settembre al 6 ottobre.
“Hedda Gabler” è una delle più problematiche, febbrili e seduttive figure femminili. Regia di Antonio Calenda, musiche di Germano Mazzocchetti al Piccolo Teatro Grassi dal 3 al 13 ottobre.
Pippo Delbono è al Piccolo con due spettacoli: la nuova produzione “Orchidee” e l’autobiografico “Racconti di Giugno”, spettacolo con cui è stato in tour in tutto il mondo. “Orchidee”, fiore che sovente abbellisce i salotti delle case borghesi, riassume il senso del viaggio di Delbono attraverso situazioni di stridente conflitto. Di Pippo Delbono al Piccolo Teatro Strehler dal 8 al 17 ottobre.
“Ubu Roi” è ormai un classico del teatro mondiale, come “Edipo” o “Amleto”, capace cioè di superare ogni tipo di aspettativa. Di Alfred Jarry, regia di Roberto Latini, musiche di Gianluca Misiti, al Piccolo Teatro Studio, dal 9 al 13 ottobre.
“Toledo Suite” è un viaggio musicale colto e popolare, raffinatissimo e originale in compagnia del chansonnier Enzo Moscato, tra suggestioni tratte da Brecht, Duras, Viviani, Weill, Lou Reed, Taranto, e immagini sceniche realizzate da Mimmo Paladino. «Parto dai suoni napoletani – ha detto Moscato – dai grandi autori musicali nostrani, per poi “crudelmente spaesarli”, dislocarli». di Enzo Moscato, al Piccolo Teatro Studio, dal 15 al 17 ottobre.
Maria Paiato torna a farsi dirigere da Pierpaolo Sepe interpretando un personaggio estremo e definitivo qual è “Medea”. Al Piccolo Teatro Grassi, dal 17 ottobre al 3 novembre.
Peter Stein sceglie portare in scena “Il ritorno a casa”, uno dei suoi testi più rappresentati e corrosivi del drammaturgo inglese Harold Pinter. L’arrivo di una donna in una famiglia di soli uomini, misogini e brutali, rompe gli equilibri e provoca il disgregamento della famiglia. Al Piccolo Teatro Grassi dal 20 novembre al 1 dicembre.
“La Celestina” primo romanzo europeo, opera cardine della letteratura spagnola, viene riletta da Ronconi nella riscrittura di Michel Garneau. La protagonista è al centro di complesse architetture di relazioni e rocambolesche avventure. Celestina è una figura senza tempo, nutrita di saperi occulti e licenziosi, appagata dal favorire gli amori altrui, come quello tra Calisto e Melibea al centro dell’azione. Di Michel Garneau da Fernando de Rojas, regia di Luca Ronconi, al Piccolo Teatro Strehler, dal 30 gennaio al 2 marzo.
Alessandro Gassmann sceglie “R III – Riccardo Terzo”, un adattamento contemporaneo del grande testo shakespeariano per raccontare il suo re Riccardo ambizioso, crudele, manipolatore, ma anche insicuro, tormentato e spaventato dalla solitudine. Emozionante sguardo sulle pieghe oscure dell’inconscio e sulle deformità congenite dell’animo umano. Di William Shakespeare, regia di Alessandro Gassmann, musiche di Pivio & Aldo De Scalzi. Al Teatro Strehler dal 4 al 23 marzo
Emma Dante porta in scena “Le sorelle Macaluso”. Storia di sette sorelle che si ritrovano per un funerale. Un incontro/scontro, come spesso avviene in famiglia, in cui si piange e si ride, si ama e si litiga, mentre poco a poco si chiarisce il confine tra chi è da una parte e chi dall’altra. Al Piccolo Teatro Grassi, dal 6 al 18 maggio.