La conversione di Giovanni Meola in streaming
“La Conversione” di Giovanni Meola, dopo aver vinto il RIFF – Rome Independent Film Festival 2020 (e diversi altri premi), e dopo l’uscita in sala condita da alcune serate-evento ad hoc nei cinema, dal 28 dicembre il documentario diretto dal regista e drammaturgo napoletano entra nei palinsesti delle piattaforme di streaming televisivo ed online.
Su CHILI e CGTV (in attesa di poterlo fare a breve anche su AMAZON PRIME) gli spettatori potranno interrogarsi, imparare, arrabbiarsi e commuoversi conoscendo le storie in parallelo di Peppe De Vincentis e Vincenzo Imperatore.
Il primo, ex rapinatore seriale di banche; il secondo, ex-manager bancario e prima gola profonda del sistema finanziario italiano.
Oggi De Vincentis è attore e scrittore nonché educatore delle fasce più giovani e marginali della società, mentre Imperatore è diventato angelo custode di piccoli e medi imprenditori che debbono salvarsi da raggiri e vessazioni degli istituti di credito.
Le loro esperienze, due lati di una stessa medaglia, in fondo, rendono il documentario di Meola un ottovolante emotivo, capace di essere al tempo stesso un affresco metropolitano e un racconto spietato di cronaca contemporanea.
La perdizione, prima, e la redenzione, più tardi, che avviene attraverso due libri, due spettacoli teatrali e un film documentario. Eccola riassunta La Conversione, opera che finalmente è uscita va in sala per incontrare il pubblico e che ora approda su alcune delle più importanti e prestigiose piattaforme di streaming online.
“La Conversione – ricorda Giovanni Meola – racconta le vite al limite di Vincenzo Imperatore,
primo insider del mondo bancario, noto per il memoriale di denuncia e auto-denuncia ‘Io So e Ho Le Prove’, e quella di Peppe De Vincentis, trent’anni di galera alle spalle, gran rapinatore di banche e gioiellerie.
Il nostro incontro, avvenuto circa dieci anni fa, ha determinato a cascata una serie di progetti (tra teatro e cinema) e oggi questo documentario nel quale irrompe la loro conversione laica.
Ricordi e rievocazioni si alternano all’affresco dei rispettivi mondi che i due si fanno, senza mai essersi conosciuti prima, durante una cena nella umile casa di Peppe.
Dopo quasi due anni dalla vittoria al RIFF, La Conversione è approdata nelle sale anche grazie al sostegno del bando regionale campano (in collaborazione con Film Commission Regione Campania) vinto dal documentario.
La gioia di averlo visto finalmente su grande schermo è stata enorme, come l’emozione che ha animato i due protagonisti e il numeroso pubblico intervenuto.
Così come sarà bellissimo continuare a proporre il film sulle diverse piattaforme che lo ospiteranno a partire da questo fine 2022”.
Peppe era scassinatore-maestro di rapine e contrabbandiere: 30 anni di galera vissuta.
Vincenzo era manager di alto profilo in una banca; poi, prima gola profonda del sistema finanziario italiano.
Dopo lunghi decenni di reati e accumuli di danaro illecito, Peppe e Vincenzo si incontrano grazie alla macchina da presa di Giovanni Meola.
Le musiche originali (fisarmonica e voce) di Daniela Esposito lasciano esplodere la volontà di confronto dei due uomini.
Senza finzioni e senza rancori. “Sottrarre e ingannare – sostiene il regista Giovanni Meola – sono state a lungo le attività principali delle vite di Peppe e Vincenzo.
Entrambi, a un certo punto, hanno detto basta. Ed entrambi hanno cominciato, fatalmente, a scrivere e a svelare quello che erano stati, quello che avevano fatto e i segreti dei mondi dai quali provengono. Una cena tra loro due, curiosi di conoscersi tra domande e risposte senza remore, è di fatto la spina dorsale del mio racconto.
Ciò ha rafforzato l’intuizione iniziale: ritrarre le loro storie in parallelo. Due facce di una Napoli matrigna e da sempre piena di insidie”.
“Non dire bugie ma non dire tutto”.
Virus Teatrali
con il contributo di Regione Campania e FCRC- Film Commission Regione Campania
LA CONVERSIONE
Soggetto e regia: GIOVANNI MEOLA, con PEPPE DE VINCENTIS e VINCENZO IMPERATORE
prodotto da: Andrea Valentino e Giovanni Meola
D.o.p. : Rosario D’Angelo | Montaggio e Colorist: Raffaele Tamarindo | Musiche originali: Daniela Esposito
Mix: Ignazio Vellucci | Montaggio del Suono: Claudia Aureli | Fonico Presa Diretta: Pit Capasso
Direttore di Produzione: Andrea Valentino | Durata: 91’ | uscita in sala: Novembre 2022 | location principale: Napoli